SAFER INTERNET DAY
#SPUNTIDIFANTASIA! Oggi parte la nostra Rubrica sulla prevenzione. Come primo tema parliamo della sicurezza in rete.
Con questo articolo inizia la sezione all'interno della rubrica dedicata a salute e benessere, che avrà una cadenza quindicinale e che si occuperà in maniera specifica di prevenzione in tutte le sue versioni. Oggi parliamo dei rischi legati al mondo di internet.
Safer Internet Day è la giornata internazionale di sensibilizzazione per i rischi che comporta utilizzare internet istituita nel 2004 dall'Unione europea e si celebra il secondo martedì del mese di febbraio.
Obiettivo dalla giornata è far riflettere studenti e studentesse sull’uso consapevole degli strumenti tecnologici e sul ruolo attivo che possono avere utilizzando la rete in modo sicuro e positivo.
Il Safer Internet Day 2021 si è tenuto il 9 febbraio, contemporaneamente in oltre 150 paesi tra cui l'italia, l'evento si è tenuto esclusivamente online. Le scuole, gli studenti e genitori hanno partecipato a convegni e conferenze organizzati dalle scuole in collaborazione con gli enti locali e le imprese per sensibilizzare adulti e giovani su un tema che tocca tutti e che è quello della sicurezza di giovani e minorenni quando navigano in internet.
Dai corsi di Media Education al cyber bullismo sono molti i temi che oggi hanno bisogno di essere approfonditi affinché sia i genitori che i ragazzi sappiano quali sono i rischi dei cattivi comportamenti online.
Un tema particolarmente importante è stato quello dell’adescamento online e i metodi per riconoscerlo.
L’ adescamento online è definibile come il tentativo da parte di un adulto di avvicinare un bambino/a o un adolescente per scopi sessuali, conquistandone la fiducia ed instaurare con lui/lei una relazione a volte anche sessuale.
I luoghi più pericolosi sono le chat, anche quelle dei giochi online o i siti di teen dating e attraverso la web cam gli adulti malintenzionati possono indurre le persone meno attente a mostrare le parti intime o fare cose contro la loro volontà.
Per un ‘like’ in più è un rischio inutile.
Gli utenti delle cosiddette reti sociali possono parlare di sé e condividere con altri le loro foto o i loro filmati. Esistono inoltre parecchi giochi che consentono agli utenti di internet di sfidarsi. Proprio di recente infatti è successo un incidente che ha causato la morte di una ragazzina che stava partecipando ad una sfida su un noto social. Quindi ricordiamoci sempre cosa è reale e cosa non lo è.
Ciberdipendenza.
Le ragazze usano molto volentieri le chat e le altre offerte di comunicazione, mentre tra i ragazzi vanno per la maggiore i giochi di ruolo online. La maggioranza dei giovani utilizza questi servizi web senza incontrare problemi. Tuttavia, quando s’instaura una dipendenza, al centro del problema vi sono spesso i giochi online e le chat.
Alcuni esperti ritengono inoltre che un uso eccessivo di internet possa aumentare il rischio di modifiche strutturali a livello cerebrale, visto che il cervello viene sempre stimolato nello stesso modo.
Proteggere la propria identità.
Su internet può succedere di essere oggetto di attenzioni particolari, che coinvolgono anche la sfera più intima. È importante che tutti noi sappiano come gestire le informazioni personali su internet (nelle chat, su Facebook, Youtube ecc.).
-usare un nickname (pseudonimo), un indirizzo di posta elettronica anonimo e neutro (che non permetta di risalire alla propria identità) e non divulgare mai dati personali o di terzi come l’indirizzo, il numero di cellulare, ecc.
-se ci accorgiamo che un altro utente è particolarmente insistente o siamo vittime di messaggi indecenti o offensivi ricordiamoci che è un reato punibile a norma di legge quindi non esitiamo a contattare le autorità.
Regole di comportamento
Le regole della buona educazione valgono anche su internet. In rete il galateo si chiama “netiquette” e vale sia per la comunicazione tra le singole persone, sia per i contenuti che vengono caricati sulle piattaforme dei social quindi se non vuoi essere offeso/a fai attenzione a non farlo neanche tu!