rubrica a cura di Ilaria

DiscoverEU

Hai 18 anni e sei cittadino dell'Unione europea? Preparati a esplorare l'Europa!

Hai 18 anni e ti piacerebbe esplorare l’Europa?
Se la risposta è sì, candidati a DiscoverEU, l’iniziativa dell’Unione europea grazie alla quale si potrà ricevere un biglietto per viaggiare in tutto il continente. Approfitta dell’occasione per goderti la possibilità di circolare in tutta libertà, capire meglio la diversità dell’Europa, apprezzarne la ricchezza culturale, fare nuove amicizie e, in fin dei conti, scoprire te stesso.

Viaggerai quasi sempre in treno. Potrai quindi ammirare il continuo susseguirsi di città e paesaggi diversi e interessanti che il nostro continente ha da offrire. Per darti la possibilità di scoprire il nostro continente in lungo e in largo, il biglietto ti permetterà di prendere anche altri mezzi di trasporto, come autobus e traghetti. In casi eccezionali e quando non sono disponibili altri mezzi, potrai anche prendere l’aereo. In questo modo potranno partecipare anche i giovani che vivono nelle zone più remote o nelle isole.

DiscoverEU è un’iniziativa dell’Unione europea che ti offre l’opportunità di scoprire l'Europa attraverso esperienze di apprendimento. Puoi partecipare alle due tornate di candidature che si svolgono ogni anno. I candidati selezionati sono premiati con un pass di viaggio.

Se hai 18 anni e sei cittadino europeo, DiscoverEU ti offre la possibilità di viaggiare per sfruttare appieno la libertà di circolazione nell'Unione europea, scoprire la diversità dell'Europa, apprezzarne la ricchezza culturale e la storia ed entrare in contatto con persone provenienti da tutto il continente.

Inoltre, DiscoverEU ti permette di sviluppare competenze preziose per il tuo futuro, ad esempio l'indipendenza, la fiducia e l'apertura verso altre culture.  

Dal lancio dell'iniziativa, nel giugno 2018, quasi 70 000 giovani hanno ottenuto un pass DiscoverEU. 

Per poter partecipare, devi:

  • essere nato tra il 1° luglio 2001 (incluso) e il 31 dicembre 2003 (incluso)
  • avere la cittadinanza di uno dei 28 Stati membri dell'Unione europea al momento della decisione di aggiudicazione
  • inserire il numero del passaporto o della carta d'identità nel modulo di domanda online.

Se sarai selezionato, potrai viaggiare per un periodo compreso fra almeno un giorno e un massimo di 30 giorni tra il 1º marzo 2022 e il 28 febbraio 2023

Come ambasciatore DiscoverEU sarai invitato a condividere le tue esperienze di viaggio tramite i social media, ad esempio Instagram, Facebook o Twitter, utilizzando l'hashtag #DiscoverEU. Potresti anche decidere di fare una presentazione nella tua scuola o comunità locale.

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ArgentoVivo – Daniele Silvestri

#IORESTOACASA...con Fantasia! - Musica e parole

La canzone che voglio proporvi e su cui voglio farvi riflettere è di Daniele Silvestri...e si intitola

"ArgentoVivo"

Ecco il testo:

Ho sedici anni
Ma è già da più di dieci che vivo in un carcere
Nessun reato commesso là
Fuori
Fui condannato ben prima di nascere

Costretto a rimanere seduto per ore
Immobile e muto per ore
Io, che ero argento vivo
Signore
Che ero argento vivo
E qui dentro si muore

Questa prigione corregge e prepara una vita
Che non esiste più da almeno vent'anni
A volte penso di farla finita
E a volte penso che dovrei vendicarmi

Però la sera mi rimandano a casa, lo sai
Perché io possa ricongiungermi a tutti i miei cari
Come se casa non fosse una gabbia anche lei
E la famiglia non fossero i domiciliari

Ho sedici anni
Ma è già da più di dieci che vivo in un carcere
Nessun reato commesso là
Fuori
Fui condannato ben prima di nascere

E il tempo scorre di lato ma non lo guardo…

Cosa ci dice questa canzone, cosa ci insegna:

Un ragazzo non riesce a salire su un pullman, ci prova, mostrando la sua energia, la sua corsa, pur di salire, impaurito di perdere l’occasione di accoglienza, di futuro. Sopra, il mondo ordinato ed adulto, che in verità mostra uomini e donne pallidi e silenziosi nei loro segni di frustrazione, la forma in cui quella stessa energia iniziale e vitale si è adattata. La società vive di strutture istituite: la scuola, il lavoro, la famiglia.

Non ci domandiamo se tutto quello che è organizzato nella nostra società sia davvero conforme alle pulsioni, all’intelligenza, che oggi scopriamo sempre più “emotiva”, della natura umana. Non ci domandiamo se la creatività primordiale di ogni personalità commista alla voglia di scoperta e desiderio trovi una forma di accoglimento. Se per chi non ancora consapevole della sua individualità, e che vorrebbe cercare la sua forma come l’argento vivo, nella trasversalità delle sue intelligenze, sia adatto alle forme ad esempio di apprendimento proposte dalla scuola. Se quelle modalità organizzate siano efficienti per la società ma non per la persona. L’adolescenza è il momento più critico di questo interrogativo mai posto, negato da tutti e quindi più difficile.

L’adolescenza è l’età in cui si passa dal luogo iniziale della famiglia, dove c’è la prevalenza degli aspetti affettivi, per affrontare il mondo e le sue strutturazioni, per cui le stesse figure paterne e materne assumono funzioni nuove. In particolare, secondo gli archetipi psicologici, quella paterna è quella che dovrebbe assolvere al ruolo di traghettatore tra l’individuo e le regole della società.
Il ragazzo, protagonista metaforico, combatte con la sua inadattabilità, la sua resistenza, che diventa rancore, che lui riesce a smaltire con l’isolamento e nella comunicazione dei social o elettronica.
La canzone può sembrare parziale perché manca di un aspetto, la figura paterna deve essere simbolo del desiderio, unica via di fuga dal conformismo e celebrativa della vita, a cui però non tutti accederanno.
La canzone è lirica pura e quindi assoluta.

Imprescindibile nel comprendere gli adolescenti ma anche gli ultimi del mondo, la diversità di ogni singolo e le nostre inadattabilità.

Curiosità:

Il brano è stato realizzato con la partecipazione del rapper Rancore e di Manuel Agnelli, frontman degli Afterhours.

Silvestri ha presentato Argentovivo durante la sua partecipazione al 69º Festival di Sanremo, classificandosi sesto ma vincendo il Premio della Critica "Mia Martini", il Premio della Sala Stampa "Lucio Dalla" e il Premio "Sergio Bardotti" per il miglior testo.

Spero di aver commentato una canzone interessante e che ascoltata con passione!!!

Inviateci dei commenti!

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Rubrica a cura di: Ramona

Dove si balla - Dargen D'Amico

#SPUNTIDIFANTASIA! - Musica e parole

Continuiamo l'analisi delle canzoni che hanno partecipato all'ultima edizione del Festival di Sanremo: oggi ci dedichiamo al brano che sta spopolando in radio e altri canali musicali, interpretato da Dargen D'Amico

Dove si balla

Il brano “Dove si balla” è un invito alla leggerezza in questo periodo difficile (“Dove si balla, Fottitene e balla, Tra i rottami, Balla per restare a galla, Negli incubi mediterranei”). Si balla tra le incertezze, tra momenti difficili e situazioni complicate legate chiaramente alla pandemia. La musica dance diventa antidoto alla quotidianità (“Dai metti la musica dance, Che tremano i vetri di casa, E la sente la sente la sente, Anche un parente di giù, (Ciao zio Pino!)”).

Il testo di Dove si balla vede la firma dello stesso Dargen d’Amico (che si definisce "cantautorap") insieme a Gianluigi Fazio ed Edwyn Roberts. Sempre loro sono presenti nella musica con la collaborazione di Andrea Bonomo.

In "Dove si balla", Dargen D’Amico ha inserito delle sonorità dance che ricordano moltissimo gli anni Novanta, le quali si fondono con l’indie-pop moderno. 


Il vero nome di Dargen D’Amico è Jacopo D’Amico ed è nato a novembre del 1980. E’ rapper, produttore e dj. Il primo disco pubblicato risale al 2006 e si intitola “Musica senza musicisti” e vede 23 tracce presenti. Due anni dopo ha rilasciato “Di vizi di forma virtù”, seguito poi dal disco “CD'”

Dargen D'Amico è sempre stato uno degli autori più presenti al Festival: ineccepibile il suo lavoro autoriale sia in "Glicine" di Noemi, che nella finalista "Chiamami per nome" di Fedez e Francesca Michielin.

Ha rivelato che, tra le sue influenze, ci sono Franco Battiato, Enzo Jannacci e Lucio Dalla. Ha raccontato più volte di essere un grande fan di Dalla, citandolo apertamente nel video ufficiale di Nostalgia istantanea (in cui viene realizzato un dipinto) e nel brano Come l’Italia e San Marino.

Buon ascolto!

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Rubrica a cura di: Ramona

984 - George Orwell

#SPUNTIDIFANTASIA! Consigli di lettura

Oggi esploriamo le pagine di un altro grande romanzo di formazione, davvero illuminante dal punto di vista dell'interpretazione delle criticità della società contemporanea: il libro di oggi è la grande opera di George Orwell

1984

1984 racconta di un mondo controllato da un governo fortemente totalitario: nel romanzo la società è dominata dal Grande Fratello, un misterioso personaggio che nessuno ha mai incontrato di persona e che tiene costantemente sotto controllo la vita dei cittadini, mediante l’uso di speciali teleschermi. In questo mondo in cui la libertà è stata del tutto abolita, il protagonista del romanzo, Winston Smith, decide di ribellarsi e inizia a scrivere un diario: già questo è un gesto molto pericoloso, che, se scoperto, può portare all’arresto, alla tortura e alla soppressione.

Pur appartenendo al Partito Esterno (organizzazione politica che collabora col Grande Fratello falsificando i documenti a favore del governo), Winston è deciso a fare di tutto per rovesciare la società e inizia a indagare sul passato nella speranza di poter analizzare più chiaramente il suo nemico. Durante le ricerche Winston troverà alcune persone che lo aiuteranno nel suo proposito. La prima è Julia, descritta come “una ragazza dall’aria risoluta, di circa ventisette anni, con una gran capigliatura nera, faccia lentigginosa e movimenti svelti e atletici” che, come Winston, lavora nel Partito Esterno. Julia è intelligente, costretta a fingere come Winston, intenzionata a ribellarsi al sistema che la opprime e che le ruba la libertà. Tra Julia e Winston nasce subito una storia d’amore che resterà segreta e i due si incontreranno solo di nascosto. Entrambi entreranno nella “Fratellanza”, un’associazione segreta che vuole distruggere il Grande Fratello; saranno contattati da O’Brien, che Winston ritiene essere uno dei membri di questa confraternita, ma che invece si rivelerà uno dei massimi dirigenti del regime.

Il messaggio che vuole mandare Orwell è molto chiaro: il dito è puntato contro quell'indifferenza che fa sì che le repressioni alla libertà e alla dignità appartenente ad ognuno di noi vengano apertamente tollerate, e che possono degenerare in sentimenti di fanatismo nazionalista e religioso; se non si combattono le ingiustizie, gli abusi e le sopraffazioni mentali da parte di persone senza scrupoli, queste possono rappresentare una seria minaccia alla libertà di ogni uomo, che finirebbe costantemente sotto l'occhio di un Grande Fratello.

Buona lettura!

Rubrica a cura di: Ramona

Il Principe e il Povero - Mark Twain

#SPUNTIDIFANTASIA! Consigli di lettura

Il romanzo che ho scelto questa settimana è un altro grande classico, spesso riadattato in chiave cinematografica, teatrale...e anche in versione cartone animato! E' il capolavoro di Mark Twain

Il Principe e il Povero

Un giorno a Londra in una povera famiglia nacque un figlio maschio indesiderato. Nello stesso giorno nacque dalla famiglia Reale il primogenito maschio, tanto desiderato da tutta l’Inghilterra. L’altro bambino, Tom Canty, fu abituato fin da piccolo a mendicare come le sorelle Nan e Bet, la madre, il padre e la nonna. Vi era anche un buon e anziano prete che aveva insegnato a Tom un po’ di latino, a leggere e a scrivere e tutti i giorni Tom leggeva delle favole riguardanti i principi, sperando di vederne uno vero. Nel frattempo però non si lamentava delle sue condizioni pensando che fossero normali. Un giorno arrivò a mendicare fino alla residenza Reale, spinto dal suo desiderio, che fu colmato quando vide il principe Edoardo; una guardia però maltrattò il povero Tom, ma egli fu salvato dal principe in persona che lo condusse nella residenza.

Qui si raccontarono brevemente il loro modo di vivere e ne furono attratti l’uno dall’altro; decisero allora di scambiarsi gli abiti e si accorsero di assomigliarsi...

Inutile dire che il filo conduttore sia inevitabilmente legato allo stato sociale in cui si nasce, e al desiderio di vivere, anche solo per un periodo di tempo, in un contesto diverso da quello abituale: perfino chi è nato e cresciuto tra gli agi, spesso quella vita gli sta stretta, dati anche gli obblighi ai quali deve attenersi; in fondo, ognuno sogna soltanto di vivere la propria vita secondo i propri desideri.

Nel romanzo comunque non mancano i passaggi umoristici, di parodia, che prendono di mira usi e costumi nobiliari. C'è però da sottolineare che non si tratta di una lettura semplice, perché lo stile narrativo non è semplicissimo da interpetare, visti anche i continui ricorsi ad espressioni gergali, ma anche burocratiche; bisogna dunque prendersi il tempo per leggerlo con la dovuta calma.

Buona lettura!

Offerte disponibili su Lavoro X Te Emilia Romagna

aggiornato al 22 Marzo 2022

Ecco l'elenco aggiornato al 22 Marzo delle offerte disponibili sul portale Lavoro X Te Emilia Romagna. Vi ricordiamo che ci si può candidare SOLO attraverso il form del sito, al quale è possibile accedere solo con le credenziali SPID.


LE OFFERTE ORA DISPONIBILI SUL NOSTRO TERRITORIO:

5 ADDETTI/E ALLA PULIZIA DELLE LINEE PRODUTTIVE a Solignano


3 CARRELLISTI/E a Solignano


2 OPERAI/E EDILI a Fornovo di Taro


1 EDUCATORE/TRICE a Varano Dè Melegari


1 AIUTO CUOCO/A a Bardi


5 OPERATORI/TRICE PLURISERVIZI a Berceto


1 OPERAIO/A IDRAULICO a Medesano

 

Per maggiori dettagli chiedi al personale Informagiovani.

Rubrica a cura di Michela

Cosa sono i workcamps e come partecipare!

Quante volte hai pensato che vorresti trascorrere un periodo all’estero più lungo di una semplice vacanza ma la questione economica ti frena?!

Il workcamp fa al caso tuo! Ti spiego di cosa si tratta: il termine tradotto è ‘campo di lavoro’ ed è un’esperienza di breve termine che ti permette di lavorare e vivere all’estero gratuitamente e fornendo in cambio qualche ora di lavoro.

Come funziona un workcamp?

Le opportunità sono strutturate e la maggior parte dei campi vengono organizzati da associazioni di volontariato o ong.

Chi partecipa ai campi avrà l’opportunità di mettersi in gioco in un contesto internazionale e multiculturale perchè proprio come te ci saranno altre persone da tutto il mondo che parteciperanno al tuo progetto.

Quello che dovrai fare attentamente è scegliere l’opportunità più adatta a te: cioè scegliere un settore d’impiego che faccia al caso tuo così potrai sfruttare al meglio l’esperienza come crescita culturale e personale. 

Un’esperienza come questa darà una marcia in più al tuo curriculum professionale!

Le attività sono numerose: possono essere la ristrutturazione di edifici (scuole, ospedali, case), campi di scavi archeologici, ambientali o attività di animazione sociale.

Quanto costa?

Con una quota di iscrizione variabile a seconda del campo, si avrà garantito vitto e alloggio e la copertura assicurativa. Le spese di viaggio sono a carico del volontario.

Associazioni italiane che organizzano campi di lavoro in Italia e all'estero:

Rubrica a cura di Michela

Ti mandiamo a quel paese….gratis!!!!!

Opportunità di viaggio e formazione per i giovani!

Tutti avranno sentito parlare di Servizio Volontario Europeo (ovvero il vecchio servizio civile che si poteva svolgere anche all’estero) oggi si chiama CORPO EUROPEO DI SOLIDARIETA’

COS’è il Corpo Europeo di Solidarietà

è un’esperienza di volontariato internazionale di lungo periodo all’estero. Consente ai giovani dai 17 ai 30 anni di vivere fino a 12 mesi all’estero prestando la propria opera in un’organizzazione no-profit.

Il Corpo Europeo di Solidarietà è un programma di volontariato internazionale finanziato dalla Commissione Europea e ha l’obiettivo di migliorare le competenze dei giovani.

Quanto costa:

È completamente gratuito: la Commissione Europea infatti proibisce di chiedere quote di iscrizione o di partecipazione in qualunque forma ai volontari in partenza, e tantomeno ai candidati per poter partecipare alle selezioni.

Le spese di viaggio all’andata e al ritorno vengono rimborsate (è previsto un massimale a seconda della distanza) e vitto e alloggio sono coperti dal programma.

Inoltre il volontario riceve un pocket money mensile per le piccole spese e ha diritto ad alcuni giorni di “ferie”, oltre al riposo settimanale.

I requisiti per partecipare:

Non esistono requisiti particolari per poter partecipare, né titoli di studio né di cittadinanza: sono previsti soltanto dei limiti di età e può partecipare soltanto chi è legalmente residente nel Paese di provenienza. Il programma è rivolto a tutti i giovani europei di età compresa fra i 17 e i 30 anni.

Sul sito www.serviziovolontarioeuropeo.it troverai una vasta selezione di opportunità in diversi ambiti di lavoro: dall’assistenza ai disabili, agli anziani o agli ammalati all’animazione con i bambini, gli adolescenti o i giovani, dall’educazione ambientale all’ecologia allo sviluppo sostenibile, dalla cultura alle arti, dalla musica al teatro, e tanto altro ancora.

Rubrica a cura di: Michela

Non sempre sono SOLO dolori mestruali. Che cos’è l’endometriosi e come riconoscerla

#SPUNTIDIFANTASIA! - Parliamo di...prevenzione

I principali sintomi dell’endometriosi sono caratterizzati da dolori molto intensi durante il periodo mestruale e premestruale (dismenorrea) e nel periodo dell’ovulazione, insieme a dolori pelvici cronici, dolore nei rapporti sessuali, stanchezza fisica cronica ma in una bassa percentuale dei casi l’endometriosi può essere asintomatica.

CHE COS’è L’ENDOMETRIOSI

L’Endometriosi è una malattia femminile, determinata dall’accumulo anomalo di cellule endometriali fuori dall’utero. Solitamente le cellule endometriali dovrebbero trovarsi all’interno di esso. Questa anomalia determina nel corpo infiammazione cronica dannosa per l’apparato femminile, che si manifesta tramite forti dolori e sofferenze intestinali.

DIAGNOSI

È una malattia difficile da riconoscere e spesso viene sottovalutata perchè confusa con dolori mestruali forti. Una delle domande che si sentono più spesso è  “Come faccio a sapere se soffro di endometriosi?”.

Per riuscire a diagnosticare l’endometriosi sono necessari vari esami e può capitare se non ci reca presso un centro specializzato i sintomi vengono confusi con altri disturbi con sintomi analoghi.

Di seguito cercheremo di riassumere il protocollo di diagnosi dell’endometriosi. Ogni specialista potrebbe avere un approccio diverso. 

Di seguito alcuni step che potrebbero chiarirti le idee su cosa aspettarti:

I 5 STEP PER DIAGNOSTICARE L’ENDOMETRIOSI

  1. Primo appuntamento con medico: parla di tutti i tuoi sintomi con il ginecologo. Spesso viene sottoposto un veloce questionario iniziale per andare a comprendere la situazione attuale della paziente. Per arrivare alla prima visita preparate iniziate dalla settimana precedente a riportare i dolori e la loro localizzazione. Potrebbe per questo esserti utile scaricare una mappa del dolore (qui puoi trovare una mappa del dolore scaricabile), semplice e veloce da compilare. creare una guida che possa aiutarvi a spiegare il vostro dolore.
  2. Visite ginecologiche (vaginale e rettale) per valutare se ci sia presenza di endometriosi nella parte bassa delle pelvi.
  3. Risonanza magnetica ed esami del sangue: in base ai risultati delle visite il medico ti potrà prescrivere risonanza magnetica specifica o delle analisi del sangue. Non preoccupatevi, sarà il vostro ginecologo ad indicarti esattamente cosa devi fare.
  4. Valutazione e diagnosi: completati gli esami prescritti verrà fissata una nuova visita dove il medico ginecologo prenderà visione dei risultati e sarà in grado di fornire alla paziente una diagnosi.
  5. Definizione trattamento: al termine della seconda visita il medico, qualora avesse individuato la presenza di endometriosi, fornirà alla paziente il piano terapeutico da seguire o in casi specifici comunicherà l’intervento da dover fare.

QUALCHE CONSIGLIO ALIMENTARE

E’ noto che un aumentato consumo di fibre nella dieta aiuta la digestione ed il buon funzionamento dell’intestino. L’aumentato consumo di fibre determina una riduzione degli estrogeni circolanti nel sangue con un minore impatto sui tessuti estrogeno dipendenti.

Si consiglia di aumentare le fibre sino al 20 – 30% nei pasti pertanto aumentare il consumo di:

  • Verdure: contengono moltissime fibre e puliscono l’organismo, sono antiossidanti;
  • Cereali integrali: meglio se con poco glutine, abbassano il picco glicemico e contengono molte fibre;
  • Legumi: contengono proteine e carboidrati e non contengono glutine
  • Frutta: è piena di vitamine e fibre.
  • Semi Oleosi: per il loro alto contenuto di Omega 3 e ferro.

Si consiglia inoltre un incremento di consumo nella dieta di:

  • Pesce azzurro
  • Salmone e tonno
  • Olio di Oliva
  • Frutta secca: noci, noci pecan, mandorle, anacardi…
  • Avocado
  • Semi: chia, di girasole, di zucca e di lino

E cosa ridurre:

  • Carne: la carne rossa è da ridurre al minimo, va preferita la carne bianca di origine e allevamento controllato
  • Latticini: sono concessi ma è bene ridurli al minimo per la presenza di caseina e lattosio.
  • Glutine: sebbene non sia da eliminare completamente, è bene assumerlo quando presente ma da farine integrali e grezze.