ITS MAKER RIMINI

ITS MAKER Rimini PRESENTAZIONE Cos'è ITS?

ITS - Istruzione Tecnica Superiore - Post Diploma

Si tratta di un PERCORSO DI SPECIALIZZAZIONE ALTERNATIVO ALL'UNIVERSITA',

per acquisire le competenze tecniche più richieste dal mercato del lavoro.

Corso finanziato da MIUR, Regione Emilia-Romagna, FSE

ITS MAKER REGGIO EMILIA

ITS MAKER Reggio Emilia PRESENTAZIONE Cos'è ITS?

ITS - Istruzione Tecnica Superiore - Post Diploma

Si tratta di un PERCORSO DI SPECIALIZZAZIONE ALTERNATIVO ALL'UNIVERSITA',

per acquisire le competenze tecniche più richieste dal mercato del lavoro.

Corso finanziato da MIUR, Regione Emilia-Romagna, FSE

ITS MAKER MODENA

ITS MAKER Modena PRESENTAZIONE Cos'è ITS?

ITS - Istruzione Tecnica Superiore - Post Diploma

Si tratta di un PERCORSO DI SPECIALIZZAZIONE ALTERNATIVO ALL'UNIVERSITA',

per acquisire le competenze tecniche più richieste dal mercato del lavoro.

Corso finanziato da MIUR, Regione Emilia-Romagna, FSE

ITS MAKER FORNOVO DI TARO

ITS MAKER Fornovo Taro PRESENTAZIONE Cos'è ITS?

ITS - Istruzione Tecnica Superiore - Post Diploma

Si tratta di un PERCORSO DI SPECIALIZZAZIONE ALTERNATIVO ALL'UNIVERSITA',

per acquisire le competenze tecniche più richieste dal mercato del lavoro.

Corso finanziato da MIUR, Regione Emilia-Romagna, FSE

ITS MAKER FORLì

ITS MAKER Forlì PRESENTAZIONE Cos'è ITS?

ITS - Istruzione Tecnica Superiore - Post Diploma

Si tratta di un PERCORSO DI SPECIALIZZAZIONE ALTERNATIVO ALL'UNIVERSITA',

per acquisire le competenze tecniche più richieste dal mercato del lavoro.

Corso finanziato da MIUR, Regione Emilia-Romagna, FSE

ITS MAKER BOLOGNA

ITS MAKER Bologna PRESENTAZIONE Cos'è ITS?

ITS - Istruzione Tecnica Superiore - Post Diploma

Si tratta di un PERCORSO DI SPECIALIZZAZIONE ALTERNATIVO ALL'UNIVERSITA',

per acquisire le competenze tecniche più richieste dal mercato del lavoro.

Corso finanziato da MIUR, Regione Emilia-Romagna, FSE

CORSI IFTS

Gli IFTS sono corsi di formazione tecnica e professionale progettati e realizzati da istituti di istruzione secondaria superiore, enti di formazione professionale accreditati, università e imprese. Si rivolgono a giovani e adulti in possesso di diploma di istruzione secondaria superiore o che hanno maturato competenze coerenti con la figura IFTS.

I percorsi formativi proposti dalle Fondazioni IFTS sono gratuiti, finanziati con Fondo Sociale Europeo si articolano in due semestri (800/1000 ore), hanno frequenza obbligatoria con una partecipazione minima dell’80% e prevedono un esame finale, al superamento del quale verrà rilasciato certificato di specializzazione tecnica superiore dell’area tecnologica della figura nazionale di riferimento (IV livello EQF). Sono inoltre previsti stage obbligatori in azienda per almeno il 30-35% del monte orario complessivo.

Corpo Europeo di Solidarietà – ESC

Hai tra i 18 e i 30 anni e cerchi un'opportunità per aiutare la comunità in generale, in Europa e nel resto del mondo?
Potresti farlo grazie ai finanziamenti e al sostegno del Corpo europeo di solidarietà, che aiuta i giovani a partecipare a progetti che vanno a beneficio delle comunità, sia all'estero che nel proprio paese. 
Questi progetti ti offrono un'esperienza stimolante e che ti farà crescere, nonché l'opportunità di apportare cambiamenti, sviluppando nel contempo le tue abilità e competenze. 
 
Cos'è il Corpo Europeo di Solidarietà?
Il Corpo Europeo di Solidarietà (European Solidarity Corps - ESC) è il programma dell'Unione europea che offre ai giovani opportunità di volontariato, nel proprio paese o all'estero, nell'ambito di progetti destinati ad aiutare comunità o popolazioni in Europa.
Tutti i giovani che entrano a far parte del Corpo Europeo di Solidarietà ne accettano e condividono la missione e i principi. Il Programma rafforza la partecipazione dei giovani e delle organizzazioni ad attività di solidarietà, al fine di contribuire ad accrescere la coesione e la democrazia in Europa, con un particolare impegno a favore della promozione dell’inclusione sociale. Il Corpo europeo di solidarietà è stato istituito nel 2018 ed è gestito in Italia dall’Agenzia Nazionale per i Giovani.
 
Chi può partecipare
E' possibile aderire al Corpo Europeo di Solidarietà a partire dai 17 anni, ma è necessario averne almeno 18 per poter iniziare un progetto. I progetti saranno aperti a persone fino a 30 anni.

Come partecipare
Dopo aver completato una semplice procedura di registrazione, all'interno del Portale Europeo dei Giovani, i partecipanti al Corpo Europeo di Solidarietà potranno essere selezionati e invitati a unirsi a un'ampia gamma di progetti.
 
Quali sono le attività possibili con il Corpo Europeo di Solidarietà

 
Attività di volontariato 
La maggior parte delle opportunità offerte dal Corpo Europeo di Solidarietà sono attività di volontariato transfrontaliero.  Questi progetti rappresentano un'ottima opportunità per aiutare ove necessario, imparare nuove competenze, trascorrere un periodo all'estero, magari imparare una lingua - e tornare a casa con ricordi indimenticabili. Con l'ampia gamma di settori contemplati dai progetti (ambiente, salute, inclusione, tecnologie digitali, cultura, sport), i giovani troveranno sicuramente qualcosa che corrisponde ai loro interesse e alla loro formazione. E' possibile  scegliere fra volontariato individuale e di gruppo.
 
Progetti di solidarietà
Si tratta di progetti che devono essere sviluppati e realizzati da gruppi di almeno 5 giovani partecipanti al Corpo Europeo di Solidarietà, al fine di affrontare le principali problematiche e sfide della loro comunità locale. I progetti devono svolgersi nel Paese di residenza dei partecipanti al progetto.
 
Come funziona il Corpo Europeo di Solidarietà
Dopo essersi registrati nel portale del Corpo Europeo di Solidarietà i giovani avranno accesso a una dashboard personale, dove troveranno pubblicate le opportunità per fare volontariato, lavorare, seguire una formazione e svolgere altre attività. Inoltre, se si è taggati come disponibili, i ragazzi e le ragazze potranno essere contattati/e dalle organizzazioni hanno dei progetti attivi. In funzione del tipo di progetto e delle capacità ed esperienza, il Corpo Europeo di Solidarietà potrebbe proporre ai futuri volontari e volontarie attività di formazione prima di iniziare il progetto. Tutte le organizzazioni che propongono progetti sono sottoposte a controlli prima di essere autorizzate a realizzare progetti per conto del Corpo Europeo di Solidarietà e di poter cercare e ingaggiare i partecipanti.


 In quali ambiti è possibile svolgere il servizio
I progetti saranno connessi ai seguenti temi: istruzione e formazione, cittadinanza e partecipazione democratica, ambiente e protezione della natura, migrazione, cultura e molti altri ancora. 
 
Durata dei progetti
I progetti sostenuti dal Corpo Europeo di Solidarietà possono durare fino a dodici mesi a seconda della tipoligia. 
 
Contatti
Per chiedere informazioni: http://europa.eu/youth/ask-a-question_it Il servizio di informazione, su mandato della Commissione Europea, è a cura della rete europea Eurodesk tramite il Portale Europeo per i Giovani.

Europeers: siamo tutti europei

Hai già partecipato a un programma europeo fuori dall’Italia? Ti piacerebbe raccontare la tua esperienza ad altri giovani che sognano di farlo, promuovendo da protagonista la mobilità delle nuove generazioni? Entra nella rete degli Europeers.

EuroPeers è la rete italiana delle ambasciatrici e degli ambasciatori della mobilità Europea creata dall’Agenzia Nazionale per i Giovani (ANG).
La missione è quella di coinvolgere il maggior numero di ragazze e ragazzi che hanno partecipato a progetti europei con scambi giovanili, volontariato, programmi di lavoro o di dialogo con le istituzioni, fino alle iniziative per i giovani, come Erasmus+ ed ESC. Perché? Perché, una volta tornati in Italia, si arriva arricchiti di esperienze e conoscenze importanti, che sono altrettanto importanti da condividere.
Vivere, lavorare, studiare e collaborare in Europa infatti crea, soprattutto per i giovani, molte opportunità sotto tanti aspetti della vita, dalla sfera personale delle relazioni e delle amicizie, a quella delle competenze tecniche, linguistiche e civili. Per continuare a promuovere sempre meglio la bellezza dell’integrazione e della cittadinanza europea, l’ANG dà ai giovani un ruolo importante.
Entrando negli Europeers si possono raccontare le opportunità e le esperienze vissute ad altri giovani a cui piacerebbe partecipare a iniziative e programmi UE. (I programmi di scambio ti garantiscono di poter partire in sicurezza e di poter contare su una rete di supporto indispensabile durante le tue esperienze).

Dialogo tra pari
Se hai tra i 16 e i 30 anni e risiedi in Italia, potrai diventare protagonista della rete di Europeers.
Con Europeers potrai:
- Fare parte di una community italiana ed europea;
- Partecipare alle iniziative formative/informative dell’ANG;
- Parlare nelle radio locali Inradio per dare notizie e informazioni, e fare parte della digital radio istituzionale di ANG nel format dedicato agli Europeers;
- Partecipare a conferenze stampa o eventi di grande visibilità;
- Aggiornarti in linea diretta sui programmi dell’UE;
- Avere uno spazio web dedicato sul sito dell’Agenzia Nazionale per i Giovani;
- Partecipare a eventi di incontro e condivisione in tutta l’Unione Europea;
- Recitare in un video/spot sulla mobilità europea;
- Dialogare direttamente con istituzioni nazionali ed europee e contribuire a creare e programmare le nuove politiche giovanili in Italia.

Sito ufficiale: https://agenziagiovani.it/europeers/

Come trovare opportunità di tirocinio o stage

Per favorire l’incontro tra giovani e mondo del lavoro e consentire loro di acquisire un’esperienza diretta sul campo che integri il percorso di istruzione e formazione è possibile svolgere tirocini formativi e di orientamento e stage.
Il tirocinio o stage è un periodo di formazione on the job presso un'azienda o un ente. Non si tratta di un rapporto di lavoro, ma di una misura finalizzata a favorire l’orientamento al lavoro, l’arricchimento delle conoscenze, l’acquisizione di competenze professionali e l’inserimento o il reinserimento lavorativo.
Sono molti i canali attraverso i quali si possono trovare interessanti opportunità di stage, utili per completare il proprio curriculum formativo e per mettersi alla prova, a contatto con il mondo del lavoro.
 
Tipologia

Esistono diverse tipologie di tirocinio/stage a seconda delle finalità, delle categorie di soggetti interessati, degli enti proponenti.
 
Tirocinio curriculare previsto nei piani di studio degli istituti scolastici e delle università a favore dei propri studenti e allievi frequentanti, per realizzare momenti di alternanza tra studio e lavoro. I destinatari sono gli studenti che frequentano la scuola secondaria, gli studenti universitari, gli studenti che frequentano corsi di diploma universitario, dottorati di ricerca o corsi di perfezionamento e specializzazione post-secondari.
 
Tirocini formativi e di orientamento finalizzati ad agevolare le scelte professionali e l’occupabilità dei giovani nella transizione scuola lavoro mediante una formazione a contatto diretto con il mondo del lavoro.
I destinatari sono neodiplomati e neolaureati di I e di II livello. 
 
Tirocinio di inserimento/reinserimento nel mercato del lavoro finalizzato a percorsi di recupero occupazionale. In questo caso i destinatari sono inoccupati o disoccupati, inclusi lavoratori in mobilità, e lavoratori in cassa integrazione sulla base di specifici accordi.
 
Modalità di attivazione e svolgimento
Per attivare un tirocinio occorre una convenzione tra un soggetto promotore (università, scuola superiore, agenzia per l’impiego, centro di formazione ecc.) e un soggetto ospitante (azienda, studio professionale, cooperativa, ente pubblico ecc.), corredata da un piano formativo. Il promotore del tirocinio e il soggetto ospitante nominano un tutor ciascuno, che aiuterà il tirocinante nella stesura del piano formativo, nel suo inserimento nel nuovo contesto, nella definizione delle condizioni organizzative e didattiche, nel monitoraggio del percorso formativo e nell’attestazione dell’attività svolta.

Enti promotori
Tra i compiti principali affidati all’ente promotore c’è quello di individuare, insieme al tirocinante, l’azienda presso la quale svolgere il tirocinio. Quindi il primo riferimento importante per trovare un tirocinio formativo sono proprio gli enti promotori che stipulano convenzioni con imprese, associazioni di rappresentanza o altri enti disponibili ad accogliere i giovani interessati a questa esperienza.
In generale sono enti promotori, operanti a livello nazionale o locale:
 

  1. Ufficio stage dell’università. Il primo riferimento per trovare un tirocinio formativo sono gli uffici stage di università che stipulano convenzioni con imprese, associazioni di rappresentanza o altri enti disponibili ad accogliere i giovani interessati a questa esperienza. Sono enti promotori di tirocini anche gli uffici scolastici regionali/provinciali, istituzioni scolastiche statali e non statali che rilascino titoli di studio con valore legale e centri pubblici o a partecipazione pubblica di formazione professionale e/o orientamento ecc.
     
  2. Centri per l’impiego: sono uffici della pubblica amministrazione cui è demandata la funzione di gestire il mercato del lavoro a livello locale. Si tratta, quindi, di strutture pubbliche che puntano a far incontrare chi cerca lavoro con chi lo offre. Tra i servizi offerti dai CPI c’è anche la gestione di domande e offerte di tirocini formativi e di inserimento.
     
  3. Clic lavoro: è il portale del ministero del Lavoro che punta a far incontrare domanda e offerta di lavoro. Tra le proposte presenti ci sono annunci di occupazione, ma anche opportunità di stage e tirocini.
     
  4. Sportello Stage: è un servizio pubblico gratuito dell’Associazione per la Cultura e il Tempo Libero (ACTL), dal 1999 offre la possibilità a giovani tra i 18 e i 32 anni di effettuare stage presso aziende italiane ed estere: di volta in volta, gli interessati possono proporre la propria candidatura compilando l’applicazione sul sito. Sportello Stage effettua le selezioni dei tirocinanti sulla base delle offerte delle aziende, inserite nella banca dati online. In più, organizza incontri gratuiti di orientamento professionale rivolti a diplomati e laureati nelle proprie sedi in varie città.
  5. Repubblica degli Stagisti: è una testata giornalistica nata con l’obiettivo di dar voce agli stagisti. In pratica, una vera e propria piazza virtuale che si rivolge a neodiplomati e neolaureati e dedicata al mondo degli stage, dalle opportunità alla normativa vigente. 
  6.  Garanzia Giovani: è il Piano europeo per la lotta alla disoccupazione giovanile. I ragazzi tra i 15 e i 24 anni, residenti in Italia, non impegnati in un’attività lavorativa né inseriti in un corso scolastico o formativo possono partecipare al programma per trovare un’offerta formativa o di lavoro, inclusi tirocini.
  7.  Your first Eures job: è un progetto finanziato dal Programma europeo per l’occupazione e l’innovazione sociale (EaSI) che aiuta i giovani che desiderano svolgere un’esperienza lavorativa (lavoro o tirocinio) all’estero. Allo stesso tempo assiste i datori di lavoro che ricercano figure professionali con diverso profilo nel mercato europeo. Al programma possono partecipare tutti i giovani dai 18 ai 35 anni, cittadini e residenti in uno dei 28 Stati dell’UE, in Islanda o in Norvegia, a prescindere dalla qualifica professionale, dalle esperienze pregresse in ambito lavorativo e dal contesto economico o sociale, e le aziende legalmente costituite nei 28 Stati dell’UE, in Islanda o in Norvegia.