Bel-Air

Remake in chiave drammatica della celeberrima sitcom anni '90 che fece diventare famoso in tutto il mondo Will Smith, Bel-Air è un esperimento che non si vede solitamente e che ora è arrivato in Italia come titolo di punta di Peacock, la piattaforma NBCUniversal i cui contenuti sbarcano da noi all'interno di Sky e NOW.

Bel-Air è una serie tv statunitense, remake in chiave drammatica della sitcom di culto degli anni '90 Willy, il principe di Bel-Air. Basata su un corto del film-maker Morgan Cooper, un fan della serie originale, prodotta dalla star di quest'ultima Will Smith e ambientata nell'America dei giorni nostri, Bel-Air re-immagina le storie e i temi di Willy, il principe di Bel-Air attraverso una nuova, drammatica interpretazione del complicato viaggio di Will dalle strade di West Philadelphia alle ville recintate di Bel-Air. Mentre questi due mondi si scontrano, Will fa i conti con il potere delle seconde possibilità, navigando tra i conflitti, le emozioni e i pregiudizi di un mondo molto diverso dall'unico che abbia mai conosciuto.

Cooper ha adattato la storia immaginando come sarebbe potuta apparire se fosse stata non una sitcom ma un drama, coinvolgendo nelle riprese attori che non sono stati poi confermati nella serie.

La serie ha quindi saputo prendere un cult di genere e reinventarlo in una nuova chiave narrativa sfruttandone appieno i contenuti e le potenziali tematiche. Divario sociale, bullismo, razzismo, social influencing e politica sono solo alcune delle riflessioni proposte, e il passato dei personaggi tornerà sicuramente a bussare insistentemente alla porta di casa Banks.

Stage in Spagna nel settore marketing online e risorse umane

CoLanguage, società specializzata nella ricerca e nell’abbinamento di insegnanti di lingua peer-to-peer su Skype, ricerca stagisti italiani per la sede di Valencia.

coLanguage è una piattaforma web dedicata all’insegnamento delle lingue straniere, capace di connettere studenti di lingue di tutto il mondo. Fondata nel 2011 da 4 istituti di lingua europei, è in partnership con le più prestigiose Università dell’Unione Europea.

Formata da un team di docenti e linguisti madrelingua, la piattaforma offre corsi di lingua di qualità e servizi di traduzione professionali accessibili a tutti. I percorsi formativi, pensati per tutti i livelli, sono in conformità con il QCER (Quadro Comune Europeo di Riferimento per la Conoscenza delle Lingue).

Descrizione dell’offerta
La piattaforma è attualmente alla ricerca di stagisti madrelingua italiana interessati a svolgere un percorso di tirocinio presso l’ufficio di Valencia della durata minima di 3 mesi.

A seconda del profilo, le risorse selezionate si occuperanno sia di attività di marketing online che di mansioni relative al campo delle risorse umane, collaborando con un team giovane e internazionale in un ambiente di lavoro orientato agli studenti.

Requisiti
-lingua madre italiano

-studi in management, economia, risorse umane o materie affini

-livello di inglese minimo B2

-essere in grado di esprimersi bene sia per iscritto che oralmente

-capacità di scrivere testi creativi e contenuti relativi a gruppi target

-ottime capacità di comunicazione e saper lavorare in team

-mentalità pratica

Condizioni economiche
Lo stage non è direttamente retribuito dall’organizzazione (o comunque opzionale) ed è quindi aperto a studenti con convenzione di stage e borsa di studio: Es – Erasmus for Traineeship

Maggiori informazioni
https://www.colanguage.com

Guida alla candidatura
Per candidarsi, è necessario inviare i documenti sotto indicati a jobs@colanguage.com:

-CV in inglese
-Breve lettera motivazionale in inglese
-Voti esami recenti o copia del diploma

Scadenza: aperta, con inizio tutto l’anno.

We road

Scopriamo insieme cosa offre questa community di viaggio

WeRoad è un Tour Operator che organizza viaggi di gruppo dalle 8 alle 15 persone circa il più possibile omogenei sia per età che per sesso. I viaggiatori partono quasi tutti da soli, accompagnati lungo tutto il viaggio da un coordinatore.
Si tratta di una startup lanciata a marzo 2017 che offre un nuovo modo di viaggiare, tutto l'anno: si parte da soli, ci si ritrova con un gruppo di 8-15 persone, tutti coetanei e con gli stessi interessi: natura, monumenti, cultura, relax e nightlife.

«WeRoad» nasce dall'esperienza personale del fondatore e startupper Paolo De Nadai, di ritorno da un viaggio di gruppo organizzato da un tour operator straniero in Nuova Zelanda.

Da qui l'idea di dare vita ad esperienze di viaggio di gruppo, che fossero allo stesso tempo una vera community, in grado di far nascere amicizie e fortemente presente sui social. Così, insieme a un piccolo e appassionato team di due persone, in soli 3 mesi, ha lanciato «WeRoad», che oggi si è strutturato e si compone di 45 giovani talenti.

Certamente l’idea non è poi così nuova, già 40 anni fa era possibile viaggiare così: con tour operator come Avventure nel Mondo (e altri che ancora esistono), strutturati proprio sull’idea del gruppo guidato da un esperto, oggi si aggiungono la community e i social.

«WeRoad» nasce dalla volontà di aggregare persone che hanno voglia di scoprire il mondo in piccoli gruppi, omogenei per età e preferenze di viaggio. Ogni turno è guidato da un coordinatore, coetaneo dei partecipanti, che si occupa degli aspetti logistici e di far conoscere i partecipanti fra loro ancora prima della partenza creando un gruppo su WhatsApp dedicato.

Fasce d'età

Partendo dalla volontà di creare gruppi omogenei per garantire a tutti la migliore esperienza di viaggio possibile, per ogni turno presente sul sito troverai quindi un range che ti segnala la relativa fascia d'età:
-ETÀ 25-35
-ETÀ 35-45
*

*l'idea è di viaggiare con coetanei, ma 2 o 3 anni in più o in meno rispetto alla fascia indicata non fanno di certo la differenza! Puoi partire se hai minimo 21 o massimo 48 anni!

Come funziona

  • Prenota il tuo WeRoad: scegli il tuo viaggio in base alle date di partenza, alle destinazioni e al mood di viaggio e… prenota!
  • Prenota i voli: una volta ricevuta la mail che dice che il tuo viaggio è confermato, prenota i voli A/R per la tua destinazione. I voli non sono inclusi nel pacchetto, per offrire la possibilità di sceglierli in base alle tue esigenze.
  • Conosci i tuoi compagni di viaggio: entra a far parte della community su FB "WeRoad… conosciamoci prima di partire" per conoscere i tuoi futuri compagni di viaggio. il Coordinatore creerà poi un gruppo WhatsApp 15 giorni prima della partenza!
  • Goditi il tuo viaggio WeRoad! Condivi esperienze incredibili con i tuoi compagni di viaggio, scopri la cultura locale e vivi ogni minuto al massimo!

Per info: https://www.weroad.it/

Le avventure di Huckleberry Finn – Mark Twain

Il libro che ho scelto questa settimana è

Le avventure di Huckleberry Finn, di Mark Twain, un romanzo di formazione, che racconta le difficoltà di una vita sregolata che, come tale, presenta poi tutti i suoi aspetti negativi.

Huckleberry Finn è la metafora di una barca, nella sua essenzialità, che scorre sul Mississippi alla ricerca di grandi avventure. Fuggito da un padre ubriacone, Huckleberry solca le acque alla ricerca di mondi altri e nuove esperienze. E sul letto del fiume impara le difficoltà della vita e con esse a crescere per diventare un giovane adulto. Un libro di formazione in cui il protagonista così coraggioso e spensierato attua un percorso di iniziazione nel mondo dei grandi.

Il romanzo è per molti la metafora utopica di una vita libera e selvaggia a bordo di una zattera in cui non vigono le regole comuni e tutto è concesso. Huckleberry Finn, nato come letteratura per ragazzi, è stato oggetto di molte critiche e radiato addirittura da una biblioteca pubblica del Massachussets. Nonostante quest’ultima critica, Le Avventure di Huckleberry Finn è anche un importante invito a ribellarsi alle regole ingiuste, come le schiavitù.
Secondo T. S. Eliot «un capolavoro».

Idea per estate 2022? Vacanza-lavoro

Fare una vacanza lavoro è un ottimo modo per viaggare il mondo spendendo pochissimo.

Ma i motivi per farne almeno una nella vita sono davvero molti.

Con una vacanza lavoro (o “scambio di lavoro”) è possibile partire alla scoperta di paesi e culture diverse senza spendere una fortuna e senza rinunciare ad esperienze formative e professionali.

Ci sono persone che partono per una vacanza lavoro di due settimane e scoprono una realtà che gli piace talmente tanto da ritrovarsi a viaggiare per il mondo per mesi o anni continuando a lavorare e viaggiare insieme.

Ma c’è un motivo se si chiama vacanza lavoro: non ti sarà richiesto di lavorare full-time, ma soltanto poche ore a settimana. In questo modo, avrai modo di rilassarti ed anche di esplorare i dintorni senza problemi.

Allora, vuoi capire meglio come funziona e perché dovresti fare almeno una vacanza lavoro nella tua vita?

Cos’è una vacanza lavoro?
Una vacanza lavoro è un tipo di viaggio in cui impieghi il tuo tempo e le tue capacità lavorando in un progetto locale e ottieni in cambio un alloggio gratuito.

Non c’è limite al tipo di contesti che offrono questa forma di scambio. Ostelli, campeggi, ONG, progetti sociali, fattorie, ecovillaggi, ristoranti e persino piccole imprese ospitano viaggiatori da tutto il mondo per vacanze lavoro.

Come funziona la vacanza lavoro?
Le vacanze lavoro si basano sull’idea di uno scambio collaborativo tra qualcuno che vuole offrire il proprio tempo e le proprie capacità durante il viaggio e un host che è alla ricerca di un certo tipo di aiuto.

Come viaggiatore, puoi offrire un’abilità particolare che gli host stanno cercando; qualcosa con cui hai esperienza e / o che vorresti sviluppare ulteriormente.

In cambio del tuo aiuto, riceverai un alloggio per il periodo in cui hai accettato di lavorare, insieme ad altri vantaggi (che variano a seconda degli host) come pasti, sconti su eventi e viaggi, lezioni di lingua e altro ancora.

In sostanza, lavori in cambio di vitto e alloggio all’estero – per cui è come viaggiare quasi gratis!

Cosa non è incluso?
- Viaggio
: i biglietti di andata e ritorno sono a carico del partecipante.
- Visto: Gli host non offrono alcun tipo di assistenza con le domande di visto internazionale. Il tipo di visto richiesto per svolgere uno scambio di lavoro all’estero può variare a seconda della nazionalità del viaggiatore e del paese di destinazione.
- Compensi economici: la vacanza lavoro si basa su un’idea di scambio reciproco, per cui non sono previsti compensi monetari. Si tratta di uno scambio culturale, non di un rapporto di lavoro subordinato.
- Mezzi di trasporto: alcuni host possono offrirsi di venire a prenderti e accompagnarti all’aeroporto o alla stazione al tuo arrivo e alla tua partenza, ma non sono obbligati. Per spostarti nel tuo tempo libero una volta giunto a destinazione, dovrai coprire da solo i costi per i mezzi.
- Assicurazione di viaggio: Alcuni paesi richiedono un’assicurazione di viaggio: assicurati di fare ricerca mentre pianifichi il tuo viaggio per sapere se questa è obbligatoria nel paese di destinazione. L’assicurazione di viaggio copre le spese mediche dovute a incidenti o problemi di salute che possono verificarsi durante i viaggi.

È richiesto un tempo minimo di permanenza presso il progetto dove lavorerò?
Il tempo minimo di permanenza varia da host a host e può andare da una sola settimana a più mesi. Il tipo di aiuto che offri influisce anche sul tempo minimo richiesto per una determinata posizione di scambio di lavoro.

Devo avere esperienza professionale per fare una vacanza lavoro?
La quantità di esperienza richiesta varia notevolmente a seconda del tipo di aiuto di cui ogni host ha bisogno.

Attività specializzate (come ad esempio la fotografia e il montaggio video) potrebbero richiedere un livello più elevato di conoscenza ed esperienza. Le attività più generali, come l’accoglienza e le pulizie, generalmente non richiedono alcun tipo di esperienza precedente.

Gli host spesso specificheranno esattamente che tipo di esperienza stanno cercando dai viaggiatori, il che ti aiuterà a decidere dove potresti fare una vacanza lavoro.

I Love You Baby – Jovanotti

"Mona, cantiamo la canzone di Jovanotti??"E' ormai da settimane che mio nipote mi dà il tormento, e cantiamo

I Love You Baby di Jovanotti almeno 5-6 volte al giorno! È una serenata rock ‘n’ roll con sfumature latine e Jovanotti canta l’amore per la sua donna. Non bisogna pensare alle altre persone, al loro modo di fare e ai tanti problemi, ciò che conta è “I love you baby”. Nel testo Lorenzo Cherubini fa riferimento alla canzone Can’t take my eyes off you di Gloria Gaynor, citando “quella canzone di tanti anni fa che sembra scritta ora”. In un post su Instagram ha spiegato di aver scritto I Love You Baby "da un demo strumentale che mi aveva mandato Riccardo Onori, il mio chitarrista che mi aveva detto “mi è venuta questa idea musicale magari ci senti dentro una canzone”".

Ricordiamo che Jovanotti è in tour con il suo Jova Beach Party! Queste le date in calendario:

2 e 3 LUGLIO 2022 – LIGNANO SABBIADORO (UD) Spiaggia Bell’Italia­
8 e 9 LUGLIO 2022 – MARINA DI RAVENNA (RA) Lungomare (9 LUGLIO SOLD OUT)
13 LUGLIO 2022 – AOSTA (GRESSAN) Area Verde
17 LUGLIO 2022 – ALBENGA (VILLANOVA, SV) Ippodromo dei Fiori
23 e 24 LUGLIO 2022 – MARINA DI CERVETERI (RM) Lungomare degli Etruschi
30 e 31 LUGLIO 2022 – BARLETTA Lungomare Mennea
5 e 6 AGOSTO 2022 – FERMO Lungomare Fermano
12 e 13 AGOSTO 2022 – ROCCELLA JONICA (RC) Area Natura Village
19 e 20 AGOSTO 2022 – VASTO (CH) Lungomare Duca degli Abruzzi
26 e 27 AGOSTO 2022 – CASTEL VOLTURNO (CE) Spiaggia Lido Fiori Flava Beach
2 e 3 SETTEMBRE 2022 – VIAREGGIO (LU) Spiaggia del Muraglione
10 SETTEMBRE 2022 – BRESSO-MILANO Aeroporto

https://www.youtube.com/watch?v=rLoGGMbF-YQ

Buon ascolto!

Da grande farò…il Farmacista

Chi è? Cosa fa?

Il farmacista è un professionista sanitario che si occupa della preparazione, della fabbricazione e del controllo dei medicinali, nonché della loro corretta dispensazione, della giusta posologia, aderenza alla terapia ed possibili effetti collaterali.

Come diventare farmacista?

Per diventare farmacista bisogna conseguire la laurea magistrale in Farmacia o in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche. Entrambi i Corsi di laurea sono a ciclo unico, durano 5 anni e prevedono un periodo di 6 mesi di tirocinio professionale presso una farmacia aperta la pubblico o una farmacia ospedaliera.

Quali sono le competenze necessarie?

Competenza scientifica in ambito chimico-farmaceutico. Capacità analitiche. Approccio metodico e organizzato. Precisione, attenzione e concentrazione nello svolgimento del lavoro.

CORSI DI FORMAZIONE TECNICA

  • C.T.P. - Centro Territoriale Permanente

sede e corsi

Il Centro Territoriale Permanente, C.T.P. di Fornovo si occupa di fornire il rientro in formazione nei confronti di adulti, ovvero cittadini italiani e stranieri (in regola con le vigenti norme sull'immigrazione) che superato il 16° anno di età vogliono rientrare in un percorso scolastico/formativo.

Il Centro Territoriale Permanente di Fornovo organizza i seguenti corsi per adulti:

Italiano per stranieri

Licenza media

Inglese

Spagnolo

Francese

Tedesco

Informatica

Yoga

Cucina

Potatura

Pittura

Erboristeria

Sartoria

Frutticoltura

Fotografia e riprese video

I corsi si tengono nei comuni delle Valli Taro e Ceno: Albareto, Bardi, Bedonia, Berceto, Bore, Borgotaro, Compiano, Fornovo Taro, Pellegrino Parmense, Solignano, Terenzo, Tornolo, Valmozzola, Varano de' Melegari, Varsi.

Link http://scuola.parma.it/page.asp?IDCategoria=1111&IDSezione=0&ID=119492

Portale Scuola provincia di Parma

Sito ufficiale

Scheda pratica per "C.T.P. - Centro Territoriale Permanente"

Per informazioni C.T.P. c/o Scuola Media Statale "P.Zuffardi", Via Marconi,13-43045 Fornovo Taro. - tel. 0525/2442 e-mail: segreteria@scuolamediafornovo.it

Formafuturo, Irecoop, Cisita, Demetra ed Iscom Parma

Percorsi di formazione permanente a sostegno dell'occupabilità (alfabetizzazione informatica, alfabetizzazione linguistica e competenze trasversali)

Opportunità di corsi gratuiti per acquisire competenze informatiche, linguistiche e trasversali utili per inserirsi nel mondo del lavoro.

I corsi sono attivati in tutto il territorio della provincia di Parma e sono rivolti a persone non occupate che non possiedono un diploma di scuola media superiore o professionale e/o hanno superato i 50 anni di età.

I CORSI POSSONO AVERE UN DURATA DI 8 - 12 - 16 - 32 ORE.

La partecipazione al corso è gratuita.

Per informazioni contattare uno dei seguenti enti di formazione: Formafuturo, Irecoop, Cisita, Demetra ed Iscom Parma

YES I start up

Formazione gratuita per giovani NEET 18 – 29 anni e donne disoccupate

Sei giovane e pensi di avere una buona idea imprenditoriale, ma non sai da che parte cominciare? Scopri Yes I Start Up, il modello per la formazione e l’accompagnamento alla creazione di impresa per i giovani tra i 18 e i 29 anni.

Yes I Start Up è un modello per la formazione e l’accompagnamento alla creazione di impresa per i giovani NEET – giovani che non studiano, non lavorano e non frequentano percorsi di formazione professionale tra i 18 e i 29 anni.

Il progetto è promosso dall’Agenzia Nazionale Politiche Attive per il Lavoro, cofinanziato dai fondi europei (Fondo sociale europeo e Iniziativa occupazione giovani), coordinato dall’Ente nazionale per il microcredito e realizzato da partner pubblici e privati.

Dal 2021 è a disposizione, oltre che per i NEET, anche per Donne Inattive e Disoccupati di lunga durata, su scala nazionale attraverso il finanziamento del PON SPAO.

Il percorso formativo
Yes I Start Up è un percorso gratuito di formazione all’autoimpiego che fornisce le competenze necessarie a trasformare un’idea imprenditoriale in realtà.

Più nel dettaglio, il progetto consiste in un percorso formativo all’imprenditorialità con corsi mirati a trasmettere le competenze necessarie per costruire la propria startup, dalla creazione del business plan alla preparazione della documentazione richiesta per avviare l’attività.

Yes I Start Up è disponibile in tutte le regioni italiane.

Moduli formativi

La formazione gratuita è divisa in due moduli:

  • Fase A: moduli di formazione di base, durata complessiva di 60 ore, a cui possono essere abbinate interazioni a distanza con allievi in live streaming (massimo di 24 ore su 60)

  • Fase B: un modulo di accompagnamento e di assistenza tecnico-specialistica e personalizzata, erogata in forma individuale o per piccoli gruppi (massimo 3 allievi), della durata di 20 ore.

Destinatari

Il percorso formativo si rivolge a giovani Neet (giovani che non studiano, non lavorano e non frequentano percorsi di formazione professionale), tra i 18 e i 29 anni.

Come partecipare

  • Step 1: Individua il Soggetto Attuatore o l’agente territoriale che può orientarti al percorso sull’autoimpiego.
  • Step 2: Aderisci a Garanzia Giovani

  • Step 3: Individua il centro per l’impiego per la presa in carico e la definizione del patto di servizio

  • Step 4: Torna dal Soggetto Attuatore o l’agente territoriale per l’avvio delle attività di formazione/accompagnamento all’autoimpiego e all’auto imprenditorialità.

Maggiori informazioni
Per tutti i dettagli, visita il sito https://garanziagiovani.anpal.gov.it e https://www.diventaimprenditore.eu/yes-i-start-up/

CouchSurfing

Nato inizialmente nel 2003 come progetto no profit e lanciato al pubblico nel 2004, il couchSurfing è nato dal programmatore statunitense Casey Fenton con il solo scopo di mettere in contatto persone disponibili a scambiarsi gratuitamente ospitalità, e si sviluppò ben presto in tutto il mondo facendo la felicità di molti viaggiatori low cost.

Ma cos'è e come funziona il couchsurfing? Basta tradurre le due parole per capire il significato del termine: couch significa divano, surfing significa "fare surf". Surfare sui divani, fare un'intera vacanza invitati a casa della gente, senza spendere un euro per alberghi e conoscere da vicino gente e abitudini del luogo. Un modo meraviglioso per conoscere gente di tutto il mondo, imparare o migliorare altre lingue e spezzare il ritmo della propria quotidianità.

Ma cos'è esattamente e come funziona?

Il funzionamento del sito (https://www.couchsurfing.com/) è molto simile a quello di un social network che mette in contatto viaggiatori che vogliono esplorare, condividere le proprie storie, conoscere nuove persone e vivere come locals.

Per iniziare a praticare il CouchSurfing bisogna innanzitutto essere maggiorenni e registrarsi a questo portale. Fino al mese di maggio 2020 era completamente gratuito, ora – a causa della crisi economica scatenata dalla pandemia di coronavirus – per utilizzarlo bisogna effettuare o una donazione mensile di € 2,39 o annuale di € 14,29. Il portale parla di donazione e non di abbonamento ed è probabile che passata la crisi torni nuovamente gratuito.

Basterà poi compilare il proprio profilo in maniera accurata e veritiera ed entrare subito a far parte della community di oltre 14 milioni di persone sparse in oltre 200.00 città. Una gigantesca rete sociale tra persone di ogni parte del mondo che mettono a disposizione in modo del tutto gratuito il proprio divano, una stanza della loro casa, o anche il proprio giardino per sistemarci una tenda. E non c’è l’obbligo di ospitare a propria volta.

E’ un modo di viaggiare alternativo, che sicuramente permette di conoscere un luogo dall’interno, con la gente del posto, non soffermandosi solamente su ciò che è scritto nelle guide turistiche. Tramite questo sito è possibile trovare persone disposte ad ospitarvi a casa cedendovi una stanza o un divano. Ogni profilo ha referenze di altri viaggiatori che vi aiuteranno a scegliere chi o da chi farsi ospitare. In caso non si possa ricevere gente a casa, ma la voglia di conoscere viaggiatori è molta, esiste anche l’opzione di rendersi disponibile per prendere un caffè o un aperitivo in città e fare da Cicerone ai turisti in arrivo. E’ un servizio totalmente gratuito ed è richiesta solamente l’iscrizione al sito per accedere. L’importante è avere delle buone referenze.

E' affidabile?

In molti si chiederanno se il couchsurfing sia affidabile. D'altronde i dubbi di andare a dormire a casa di uno sconosciuto o di ospitare uno sconosciuto sono più che legittimi. Eppure, conoscendo le persone che lo utilizzano, è quasi impossibile avere notizie di brutte esperienze con il couchsurfing: come tanti altri siti si affida al sistema delle "reference", e cioè sui commenti positivi e negativi che ogni utente avrà sul suo profilo. La parola d'ordine, infatti, è rispetto: con un buon equilibrio il couchsurfing è un modo fantastico per stringere nuovi rapporti d'amicizia.