Idea per estate 2022? Vacanza-lavoro

Fare una vacanza lavoro è un ottimo modo per viaggare il mondo spendendo pochissimo.

Ma i motivi per farne almeno una nella vita sono davvero molti.

Con una vacanza lavoro (o “scambio di lavoro”) è possibile partire alla scoperta di paesi e culture diverse senza spendere una fortuna e senza rinunciare ad esperienze formative e professionali.

Ci sono persone che partono per una vacanza lavoro di due settimane e scoprono una realtà che gli piace talmente tanto da ritrovarsi a viaggiare per il mondo per mesi o anni continuando a lavorare e viaggiare insieme.

Ma c’è un motivo se si chiama vacanza lavoro: non ti sarà richiesto di lavorare full-time, ma soltanto poche ore a settimana. In questo modo, avrai modo di rilassarti ed anche di esplorare i dintorni senza problemi.

Allora, vuoi capire meglio come funziona e perché dovresti fare almeno una vacanza lavoro nella tua vita?

Cos’è una vacanza lavoro?
Una vacanza lavoro è un tipo di viaggio in cui impieghi il tuo tempo e le tue capacità lavorando in un progetto locale e ottieni in cambio un alloggio gratuito.

Non c’è limite al tipo di contesti che offrono questa forma di scambio. Ostelli, campeggi, ONG, progetti sociali, fattorie, ecovillaggi, ristoranti e persino piccole imprese ospitano viaggiatori da tutto il mondo per vacanze lavoro.

Come funziona la vacanza lavoro?
Le vacanze lavoro si basano sull’idea di uno scambio collaborativo tra qualcuno che vuole offrire il proprio tempo e le proprie capacità durante il viaggio e un host che è alla ricerca di un certo tipo di aiuto.

Come viaggiatore, puoi offrire un’abilità particolare che gli host stanno cercando; qualcosa con cui hai esperienza e / o che vorresti sviluppare ulteriormente.

In cambio del tuo aiuto, riceverai un alloggio per il periodo in cui hai accettato di lavorare, insieme ad altri vantaggi (che variano a seconda degli host) come pasti, sconti su eventi e viaggi, lezioni di lingua e altro ancora.

In sostanza, lavori in cambio di vitto e alloggio all’estero – per cui è come viaggiare quasi gratis!

Cosa non è incluso?
- Viaggio
: i biglietti di andata e ritorno sono a carico del partecipante.
- Visto: Gli host non offrono alcun tipo di assistenza con le domande di visto internazionale. Il tipo di visto richiesto per svolgere uno scambio di lavoro all’estero può variare a seconda della nazionalità del viaggiatore e del paese di destinazione.
- Compensi economici: la vacanza lavoro si basa su un’idea di scambio reciproco, per cui non sono previsti compensi monetari. Si tratta di uno scambio culturale, non di un rapporto di lavoro subordinato.
- Mezzi di trasporto: alcuni host possono offrirsi di venire a prenderti e accompagnarti all’aeroporto o alla stazione al tuo arrivo e alla tua partenza, ma non sono obbligati. Per spostarti nel tuo tempo libero una volta giunto a destinazione, dovrai coprire da solo i costi per i mezzi.
- Assicurazione di viaggio: Alcuni paesi richiedono un’assicurazione di viaggio: assicurati di fare ricerca mentre pianifichi il tuo viaggio per sapere se questa è obbligatoria nel paese di destinazione. L’assicurazione di viaggio copre le spese mediche dovute a incidenti o problemi di salute che possono verificarsi durante i viaggi.

È richiesto un tempo minimo di permanenza presso il progetto dove lavorerò?
Il tempo minimo di permanenza varia da host a host e può andare da una sola settimana a più mesi. Il tipo di aiuto che offri influisce anche sul tempo minimo richiesto per una determinata posizione di scambio di lavoro.

Devo avere esperienza professionale per fare una vacanza lavoro?
La quantità di esperienza richiesta varia notevolmente a seconda del tipo di aiuto di cui ogni host ha bisogno.

Attività specializzate (come ad esempio la fotografia e il montaggio video) potrebbero richiedere un livello più elevato di conoscenza ed esperienza. Le attività più generali, come l’accoglienza e le pulizie, generalmente non richiedono alcun tipo di esperienza precedente.

Gli host spesso specificheranno esattamente che tipo di esperienza stanno cercando dai viaggiatori, il che ti aiuterà a decidere dove potresti fare una vacanza lavoro.

YES I start up

Formazione gratuita per giovani NEET 18 – 29 anni e donne disoccupate

Sei giovane e pensi di avere una buona idea imprenditoriale, ma non sai da che parte cominciare? Scopri Yes I Start Up, il modello per la formazione e l’accompagnamento alla creazione di impresa per i giovani tra i 18 e i 29 anni.

Yes I Start Up è un modello per la formazione e l’accompagnamento alla creazione di impresa per i giovani NEET – giovani che non studiano, non lavorano e non frequentano percorsi di formazione professionale tra i 18 e i 29 anni.

Il progetto è promosso dall’Agenzia Nazionale Politiche Attive per il Lavoro, cofinanziato dai fondi europei (Fondo sociale europeo e Iniziativa occupazione giovani), coordinato dall’Ente nazionale per il microcredito e realizzato da partner pubblici e privati.

Dal 2021 è a disposizione, oltre che per i NEET, anche per Donne Inattive e Disoccupati di lunga durata, su scala nazionale attraverso il finanziamento del PON SPAO.

Il percorso formativo
Yes I Start Up è un percorso gratuito di formazione all’autoimpiego che fornisce le competenze necessarie a trasformare un’idea imprenditoriale in realtà.

Più nel dettaglio, il progetto consiste in un percorso formativo all’imprenditorialità con corsi mirati a trasmettere le competenze necessarie per costruire la propria startup, dalla creazione del business plan alla preparazione della documentazione richiesta per avviare l’attività.

Yes I Start Up è disponibile in tutte le regioni italiane.

Moduli formativi

La formazione gratuita è divisa in due moduli:

  • Fase A: moduli di formazione di base, durata complessiva di 60 ore, a cui possono essere abbinate interazioni a distanza con allievi in live streaming (massimo di 24 ore su 60)

  • Fase B: un modulo di accompagnamento e di assistenza tecnico-specialistica e personalizzata, erogata in forma individuale o per piccoli gruppi (massimo 3 allievi), della durata di 20 ore.

Destinatari

Il percorso formativo si rivolge a giovani Neet (giovani che non studiano, non lavorano e non frequentano percorsi di formazione professionale), tra i 18 e i 29 anni.

Come partecipare

  • Step 1: Individua il Soggetto Attuatore o l’agente territoriale che può orientarti al percorso sull’autoimpiego.
  • Step 2: Aderisci a Garanzia Giovani

  • Step 3: Individua il centro per l’impiego per la presa in carico e la definizione del patto di servizio

  • Step 4: Torna dal Soggetto Attuatore o l’agente territoriale per l’avvio delle attività di formazione/accompagnamento all’autoimpiego e all’auto imprenditorialità.

Maggiori informazioni
Per tutti i dettagli, visita il sito https://garanziagiovani.anpal.gov.it e https://www.diventaimprenditore.eu/yes-i-start-up/

CouchSurfing

Nato inizialmente nel 2003 come progetto no profit e lanciato al pubblico nel 2004, il couchSurfing è nato dal programmatore statunitense Casey Fenton con il solo scopo di mettere in contatto persone disponibili a scambiarsi gratuitamente ospitalità, e si sviluppò ben presto in tutto il mondo facendo la felicità di molti viaggiatori low cost.

Ma cos'è e come funziona il couchsurfing? Basta tradurre le due parole per capire il significato del termine: couch significa divano, surfing significa "fare surf". Surfare sui divani, fare un'intera vacanza invitati a casa della gente, senza spendere un euro per alberghi e conoscere da vicino gente e abitudini del luogo. Un modo meraviglioso per conoscere gente di tutto il mondo, imparare o migliorare altre lingue e spezzare il ritmo della propria quotidianità.

Ma cos'è esattamente e come funziona?

Il funzionamento del sito (https://www.couchsurfing.com/) è molto simile a quello di un social network che mette in contatto viaggiatori che vogliono esplorare, condividere le proprie storie, conoscere nuove persone e vivere come locals.

Per iniziare a praticare il CouchSurfing bisogna innanzitutto essere maggiorenni e registrarsi a questo portale. Fino al mese di maggio 2020 era completamente gratuito, ora – a causa della crisi economica scatenata dalla pandemia di coronavirus – per utilizzarlo bisogna effettuare o una donazione mensile di € 2,39 o annuale di € 14,29. Il portale parla di donazione e non di abbonamento ed è probabile che passata la crisi torni nuovamente gratuito.

Basterà poi compilare il proprio profilo in maniera accurata e veritiera ed entrare subito a far parte della community di oltre 14 milioni di persone sparse in oltre 200.00 città. Una gigantesca rete sociale tra persone di ogni parte del mondo che mettono a disposizione in modo del tutto gratuito il proprio divano, una stanza della loro casa, o anche il proprio giardino per sistemarci una tenda. E non c’è l’obbligo di ospitare a propria volta.

E’ un modo di viaggiare alternativo, che sicuramente permette di conoscere un luogo dall’interno, con la gente del posto, non soffermandosi solamente su ciò che è scritto nelle guide turistiche. Tramite questo sito è possibile trovare persone disposte ad ospitarvi a casa cedendovi una stanza o un divano. Ogni profilo ha referenze di altri viaggiatori che vi aiuteranno a scegliere chi o da chi farsi ospitare. In caso non si possa ricevere gente a casa, ma la voglia di conoscere viaggiatori è molta, esiste anche l’opzione di rendersi disponibile per prendere un caffè o un aperitivo in città e fare da Cicerone ai turisti in arrivo. E’ un servizio totalmente gratuito ed è richiesta solamente l’iscrizione al sito per accedere. L’importante è avere delle buone referenze.

E' affidabile?

In molti si chiederanno se il couchsurfing sia affidabile. D'altronde i dubbi di andare a dormire a casa di uno sconosciuto o di ospitare uno sconosciuto sono più che legittimi. Eppure, conoscendo le persone che lo utilizzano, è quasi impossibile avere notizie di brutte esperienze con il couchsurfing: come tanti altri siti si affida al sistema delle "reference", e cioè sui commenti positivi e negativi che ogni utente avrà sul suo profilo. La parola d'ordine, infatti, è rispetto: con un buon equilibrio il couchsurfing è un modo fantastico per stringere nuovi rapporti d'amicizia.

Lightyear – La vera storia di Buzz

Al cinema l'atteso spin-off di Toy Story incentrato sullo space ranger: tra viaggi spaziali, combattimenti con robot e un irresistibile gatto risolvi-problemi il divertimento è assicurato.

Avete presente il giocattolo preferito di Andy nel ‘95? Il suo vero eroe, accanto allo sceriffo Woody?

Bene, questo è il suo film. Ritroviamo Buzz Lightyear nello spazio, dove da bravo space ranger esplora nuovi territori insieme all’inseparabile collega e amica Alisha Hawthorne. Siamo di fronte a un personaggio nuovo in tutti i sensi, comandante moderna nera e omosessuale perfettamente in linea con quanto annunciato da Karey Burke, presidentessa dell’entertainment content della Disney, sulla presenza di gruppi considerati sottorappresentati nei film Disney.

Per chi ha a cuore la figura dell’eroe Buzz questo è un film perfetto: lo ritroviamo eroico, coraggioso, generoso e testardissimo: nulla può distrarlo dal completare la sua missione di riportare l’umanità a casa a seguito del naufragio su un pianeta alieno inospitale pieno di rampicanti. È tuttavia un eroe contemporaneo: sa piangere, ammettere i propri limiti ed essere vulnerabile, impara a fare squadra con una serie di personaggi simpatici che incontra lungo il suo cammino. C’è parecchio, insomma, in questo atteso Lightyear. La voglia di celebrare uno dei personaggi più amati in assoluto di Toy Story, in primis. Il racconto dell’eroismo come gioco di squadra e il tema del doppio, dell’invecchiamento, dell'amicizia e di che cosa significhi sentirsi a casa.

È un film insieme spettacolare e di grande intrattenimento, che non cessa mai di far ridere e commuovere. Verso l’infinito e oltre.

Da grande farò…la guida ambientale escursionista (GAE)

Da semplice passione a vera e propria professione: chi ama l’attività all’aria aperta ed è sempre pronto ad andare a caccia di nuove avventure può allargare i propri orizzonti lavorativi e reinventarsi come guida ambientale escursionistica.
Sei un amante dei sentieri, della montagna e della vita a contatto con la natura? Allora potresti far diventare la tua passione un vero e proprio lavoro.

Chi è?
In Italia la Guida Ambientale Escursionistica (in acronimo GAE) è una figura professionale del comparto del turismo che lavora in stretta interazione con l'ambiente naturale.

Cosa fa?
La Guida Ambientale Escursionista in Italia è una figura importante che permette a tanti appassionati di scoprire gli angoli selvaggi più suggestivi del nostro Paese.
Le guide ambientali escursionistiche accompagnano singoli o gruppi in visita alle aree di interesse ambientale, illustrandone le caratteristiche del territorio, tra cui la fauna e la flora presente al suo interno, curiosità storiche e culturali e quant’altro, ma senza l'uso di mezzi per la progressione alpinistica. A piedi, in bicicletta, a cavallo, canoa o kayak, con la tecnica dello snorkeling negli ambienti acquatici e in generale con qualsiasi mezzo non a motore. Svolgono la loro attività in aree protette e non, spaziando dall'accompagnamento in natura alla divulgazione e alla realizzazione di progetti di educazione ambientale.

Come diventare GAE?
Per diventare una Guida Escursionistica occorre aver conseguito il Diploma e in seguito il primo passo per diventare una guida turistica ambientale consiste nell’iscrizione a un corso riconosciuto dall’AIGAE, Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche. Si ottiene in questo modo un’abilitazione, dopo aver frequentato un Corso Specifico organizzato da Enti Certificati.
In ogni Regione d’Italia è possibile rivolgersi a diversi Enti per ottenere l’abilitazione.
Per iscriversi nel Registro italiano occorre seguire un corso professionale, conoscere almeno una lingua straniera e dimostrare di conoscere a menadito il proprio territorio. Procediamo con ordine e scopriamo tutte le tappe indispensabili per diventare una guida ambientale escursionistica in Emilia-Romagna.

Prima di poter partire per questa nuova avventura, sarà necessario fare un check del proprio bagaglio formativo: tutti i partecipanti dovranno sostenere una prova iniziale che servirà a dimostrare il possesso dei requisiti:

  • la conoscenza di almeno una lingua straniera (livello intermedio B2);
  • la consapevolezza degli aspetti ambientali e naturalistici del proprio territorio regionale.

La professione della GAE è riconosciuta a livello europeo e definita e descritta dallo stesso Ministero del Lavoro e delle politiche sociali tramite l’Isfol, Istituto per lo sviluppo della formazione professionale dei lavoratori.

Quali sono le competenze necessarie?
Questa professione spesso viene eseguita in sentieri dissestati, in zone difficili da attraversare, e che richiedono una conoscenza perfetta del territorio. Naturalmente, non possono mancare importanti conoscenze legate ai temi della botanica, biologia, zoologia e chimica che sono legate ai corsi di formazione seguiti.
Inoltre, occorre avere delle ottime capacità comunicative, infatti nei diversi corsi sono previste delle lezioni dedicate alla comunicazione. Questa è fondamentale per trasmettere informazioni in modo comprensibile e per condurre gruppi di persone.
Il Turismo Ambientale è un settore in continua evoluzione, e ormai occupa una fetta importante del mercato. Diventare Guida Escursionistica non è solo un mestiere, ma è un vero traguardo in cui la passione per il mondo outdoor e la determinazione hanno un ruolo fondamentale.

Perciò se questa è la tua ambizione non perdere tempo e chiedi informazioni all’Ente preposto della tua Regione!

Scambi culturali

Scopriamo insieme cosa sono gli Scambi europei

Gli scambi interculturali sono progetti comunitari che consentono di conoscere ragazzi e ragazze di altri Paesi, scoprire culture diverse dalla propria, arricchire il proprio bagaglio culturale e fare nuove esperienze all'estero.

Hanno come scopo principale quello di favorire la mobilità internazionale e l’apprendimento interculturale dei giovani cittadini europei.

Durante questi momenti di aggregazione viene favorita non solo la crescita personale dei ragazzi, ma anche uno scambio effettivo di conoscenze, punti di vista, idee e iniziative tra persone con differenti background culturali. Per questi motivi, gli scambi europei sono un’opportunità preziosa di apprendimento interculturale, sociale e linguistico.

Descrivere uno scambio spesso è difficile perché ogni esperienza di questo tipo è unica e fortemente caratterizzata dall’aspetto umano.

Gli scambi culturali possono svolgersi in Italia o in un altro Paese e prevedono attività di dialogo e confronto e attività pratiche come workshop, esercitazioni, giochi di ruolo e laboratori artistici e creativi.

Gli scambi europei sono finanziati dal programma Erasmus+.

E’ un occassione alla portata di tutti i ragazzi tra i 13 e i 30 anni, senza nessuna differenza di formazione scolastica o contesto sociale, per vivere un’esperienza internazionale a contatto con altri giovani europei.

Non ci sono quindi restrizioni di nessun tipo a parte l’età. Tutti i giovani europei hanno il diritto di partecipare a queste esperienze formative in giro per l’Europa. 

Eco-campi 2022

La vacanza che aiuta il mare

L’alto Adriatico diventa il luogo perfetto in cui vivere un’esperienza originale all’insegna della natura e del mare. Grazie alla collaborazione tra le associazioni TAO e CESTHA si apre la nuova stagione degli Eco-Campi 2022. Potrai trascorrere le tue vacanze estive partecipando attivamente al nostro programma settimanale di ricerca e tutela dell’ambiente marino. Accompagnati dal nostro team di esperti avrai la possibilità di vedere e studiare da vicino le specie più affascinanti del nostro mare, tra cui tartarughe marine e delfini.

  1. Attività
    -Escursioni in gommone per l’avvistamento e il monitoraggio di tartarughe e delfini
    -Ricerca di tracce e nidi di tartaruga marina sulla spiaggia
    -Supporto alle attività di gestione e terapia delle tartarughe marine in degenza presso il Centro di ----Recupero Fauna Marina CESTHA di Marina di Ravenna
    -Escursioni alla scoperta della biodiversità del Parco Delta del Po
    -Formazione di base sulla biologia marina tenuta dai nostri esperti
    -Elaborazione dei dati scientifici raccolti durante le attività di ricerca in mare e in spiaggia
    -Eventi di sensibilizzazione ambientale per la comunità
    -Pulizia della spiaggia e monitoraggio inquinamento da plastica
    Non mancheranno i momenti di relax e tanto divertimento!
  2. Pacchetto vacanza
    Sono compresi nel prezzo:

Alloggio in spazioso appartamento con cucina e 3 camere doppie ad uso singolo. I conviventi e i nuclei familiari possono scegliere di condividere la stessa camera
Cene presso ristorante convenzionato
Tutte le attività elencate al punto 1.
Attestato di partecipazione

Non sono compresi nel prezzo:

Tessera Socio TAO 2022
Colazioni e pranzi al sacco
Spese di viaggio per/da Lido di Spina
Spese personali

  1. Luoghi
    Le attività del campo si svolgeranno tra i lidi ferraresi e quelli ravennati, nel territorio del Parco del Delta del Po. Alloggerai presso la base logistica di TAO che dispone di 2 appartamenti situati a Lido di Spina (FE).
  2. Periodo
    Puoi scegliere uno dei seguenti pacchetti vacanze di durata settimanale (7 giorni e 6 notti):

Da lunedì 11 a domenica 17 luglio
Da lunedì 18 a domenica 24 luglio
Da lunedì 25 a domenica 31 luglio
Da lunedì 01 a domenica 07 agosto
Da lunedì 08 a domenica 14 agosto
Da lunedì 15 a domenica 21 agosto
Da lunedì 22 a domenica 28 agosto
Da lunedì 29 agosto domenica 04 settembre

Ogni pacchetto si attiverà con un numero minimo di 4 partecipanti fino a un massimo di 7. Il pacchetto settimanale termina l’ultimo giorno indicato alle ore 14:00.

  1. Requisiti di partecipazione
    Potrai partecipare agli eco-campi solo se maggiorenne o adolescente accompagnato da un genitore o tutore (a partire dai 15 anni di età).
    Per partecipare agli eco-campi è necessario un buono spirito di adattamento, attitudine al lavoro di squadra. Sono previsti turni di pulizia e sanificazione dell’appartamento.
    Non sono richieste particolari abilità natatorie né alcuna preparazione specifica.
  2. Costo
    Gli Eco-Campi hanno un costo settimanale di 690 € a persona per i soci TAO. Se non sei ancora tesserato potrai iscriverti all’associazione ad un costo aggiuntivo pari a 10 €.
  3. Info e prenotazioni
    Per avere maggiori informazioni o prenotare la tua vacanza puoi contattarci all’indirizzo mail info@taoproject.it oppure telefonare al numero 338 1175900.

Siti di Riferimento: https://www.taoproject.it/eco-campi-2022/

Ms. Marvel

In arrivo dall’8 giugno su Disney+, la serie porta in tv uno dei più recenti fumetti Marvel di nuova generazione

Kamala Khan, il personaggio immaginario è apparso per la prima volta nei fumetti nel 2013. Nell’universo Marvel è infatti tra i più recenti e fa parte di una generazione di supereroi guidata dalle donne e altri caracter etnicamente diversi.

Ma soprattutto il personaggio e la storia di Khan non riguardano solo l’essere musulmana. Si tratta piuttosto delle sue avventure di adolescente imbranata con superpoteri: ha una cotta per i ragazzi e non sa come comportarsi con loro; litiga con i genitori; si stressa per gestire i suoi compiti scolastici e allo stesso tempo salvare il pianeta. Ancora, è ossessionata da Carol Danvers, nota anche come Capitan Marvel, e alla fine si fa chiamare Ms Marvel quando scopre la capacità di rendere parti del suo corpo enormi e di allungarsi in forme diverse.

Ms. Marvel è la prima serie supereroistica Disney+ a puntare specificamente al pubblico dei giovanissimi, ma lo fa con il piglio giusto: una visione davvero deliziosa.

Corpo Europeo di Solidarietà

Scopri cos'è!

Il Corpo europeo di solidarietà è la nuova iniziativa dell'Unione europea che offre ai giovani opportunità di lavoro o di volontariato, nel proprio paese o all'estero, nell'ambito di progetti destinati ad aiutare comunità o popolazioni in Europa.
Puoi aderire al Corpo europeo di solidarietà a partire dai 17 anni, ma devi averne almeno 18 per poter iniziare un progetto. I progetti saranno aperti a persone fino a 30 anni.
Dopo la registrazione, i tuoi dati saranno conservati nel sistema del Corpo europeo di solidarietà. Le organizzazioni avranno accesso alla banca dati per trovare persone adatte ai loro progetti e le contatteranno per chiedere loro di partecipare ai progetti in questione.
Il Corpo europeo di solidarietà si compone di due sezioni complementari: le attività di volontariato e quelle occupazionali. Progetti diversi richiedono persone con competenze ed esperienze diverse: per questo motivo le organizzazioni hanno l'opzione di ingaggiare i volontari del Corpo europeo di solidarietà come volontari, lavoratori, apprendisti o tirocinanti.

Link: https://europa.eu/youth/Solidarity_it

Cosa sono i corpi civili di pace e come partecipare

I Corpi Civili di Pace sono una sperimentazione all’ interno del Servizio Civile, fortemente voluta dalla società civile impegnata sui temi della pace e della non violenza.
Ha come obiettivo quello di ricercare soluzioni alternative all’ uso della forza militare, di promuovere una pace positiva, intesa come cessazione della violenza ma anche come affermazione dei diritti umani. Ciò che caratterizza i Corpi Civili di Pace è l’analisi, la prevenzione e trasformazione del conflitto, sia potenziale che reale, attorno a cui ruota il progetto.
La sperimentazione si realizza secondo la normativa del Servizio Civile Nazionale-Universale e ricade sotto la competenza del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale.
Link: https://www.serviziocivile.gov.it/redirecttoscu.aspx