Un campo di volontariato è un modo pratico per mettersi in gioco, dare un contributo concreto alla salvaguardia del nostro territorio, sperimentare uno stile di vita più sostenibile, fare nuove amicizie e scoprire posti nuovi.
Di fatto si tratta di un piccolo progetto della durata di pochi giorni, durante il quale volontari di diversi paesi, con culture ed esperienze diverse, si incontrano per vivere e lavorare insieme.
Durante questo periodo si impegnano a sostenere progetti utili alla collettività e alla comunità locale, di solito organizzati da una associazione o da un Ente locale.
Il contatto con la comunità locale è l’elemento fondamentale, che fa del campo una esperienza unica, un modo irripetibile per guardare il mondo con occhi diversi, vivere e conoscere la realtà locale non da semplice turista.
I campi di lavoro internazionale abbracciano tantissime tematiche:
– la promozione della pace e del rifiuto della guerra
– gli stili di vita sostenibili e la tutela dell’ambiente
– la solidarietà sociale
– la cooperazione internazionale
– la tutela e la promozione dei diritti umani e civili
– l’educazione alla legalitÃ
– le attività culturali o ricreative
Gli unici requisiti richiesti a chi voglia partecipare sono la voglia di condividere e di impegnarsi, lo spirito di adattamento, la voglia di stare insieme agli altri e la capacità di condividere un obiettivo comune con persone che possono essere molto diverse tra loro.
Dove e quando sono?
Le varie associazioni organizzatrici di campi di volontariato stringono accordi di collaborazione per l’invio di volontari in moltissimi paesi di tutti i continenti.
I campi si svolgono tutto l’anno ma circa l’85% è concentrato nel periodo fra metà aprile e metà settembre.
Puoi cercare quelli che più ti interessano in base al paese, alla data, alla tipologia di lavoro, al tuo sesso e alla tua età .
Come si partecipa?
La partecipazione ai campi di volontariato ha regole diverse, in base ad alcuni parametri legati soprattutto al periodo e al paese di destinazione.
Va notato che alcune organizzazioni sono più rigide nel rispetto di questi parametri, mentre altre lo sono meno.
Tale rigidità va intesa come rispetto di regole che sono pensate a tutela dei volontari e delle organizzazioni che li devono ospitare.
Esistono comunque regole “generali” applicate di norma da tutte le organizzazioni di invio:
-avere l’età minima richiesta per il campo scelto (di solito 18 anni per l’estero e 16 per l’Italia, ma ci sono campi per minorenni anche all’estero);
– versare una quota di partecipazione;
– essere socio dell’associazione;
Per informazioni: www.campidivolontariato.net; www.portaledeigiovani.it, www.sci-italia.it per conoscere i progetti attivi www.workscamp.sci.ngo