Rubrica a cura di: Ramona

Storia di una ladra di libri - Markus Zusak

#SPUNTIDIFANTASIA! Consigli di lettura

Ben ritrovati al nostro angolo dedicato alla lettura. Domani, 27 Gennaio, ricorre la "Giornata della memoria", istituita per commemorare le vittime dell'olocausto, tenere vivo il ricordo di un periodo che ha segnato indelebilmente la storia dell'umanità, purtroppo nel peggiore dei modi.

A tal proposito, oggi scelgo di parlarvi del romanzo di Markus Zusak

Storia di una ladra di libri

Trama: La protagonista della storia è Liesel Meminger, una bella bambina di nove anni in viaggio con il fratello e la loro mamma in treno ed durante questo viaggio il fratello minore della ragazzina muore tragicamente. Liesel entra in contatto con l’esperienza della morte già da molto giovane e, proprio al funerale del suo piccolo fratello, Liesel ruba un libro riguardante il lavoro del becchino.

Ma un’altra separazione è dietro l’angolo: la madre di Liesel, membro del partito comunista, con l’arrivo del nazismo si vede costretta a fuggire dalla Germania. Successivamente, la bambina viene data in adozione alla famiglia Hubermann: Liesel vive con una madre adottiva molto severa ed un padre molto affettuoso ma che non può lavorare perché non è iscritto al partito nazista.
Il primo giorno di scuola Liesel fa amicizia con un ragazzino vicino di casa della sua nuova famiglia ma durante la lezione rivela di esser analfabeta ovvero di non sapere né leggere e né scrivere e per questo viene derisa dai suoi nuovi compagni di classe. Per tutta risposta Liesel ottiene il loro rispetto picchiando colui che era capo del gruppo che la derideva. 

Quella sera, tornata a casa, anche il padre adottivo Hans Hubermann scopre che la bambina è analfabeta e inizia ad insegnarle l’alfabeto attraverso il libro dei becchini che Liesel aveva rubato il giorno del funerale del suo fratellino. Da quel momento nasce in Liesel una vera passione per la lettura. Un giorno Liesel si ritrova ad assistere ad una funzione hitleriana durante la quale vengono bruciati tutti i libri considerati contaminanti per il popolo nazista e durante il rito la ragazza ruba un libro sopravvissuto alle fiamme. Il padre la scopre e prega la figlia di non rivelare a nessuno quanto fatto.

Il tempo passa, il nazismo mette le radici e Liesel fa amicizia con Max Vandemburg, un giovane ebreo che viene nascosto in cantina dalla famiglia Hansmann e che contribuisce alla formazione di Liesel; il ragazzo è amico del padre adottivo con cui ha fatto la prima guerra mondiale.

Quella sera, tornata a casa, anche il padre adottivo Hans Hubermann scopre che la bambina è analfabeta e inizia ad insegnarle l’alfabeto attraverso il libro dei becchini che Liesel aveva rubato il giorno del funerale del suo fratellino. Da quel momento nasce in Liesel una vera passione per la lettura. Un giorno Liesel si ritrova ad assistere ad una funzione hitleriana durante la quale vengono bruciati tutti i libri considerati contaminanti per il popolo nazista e durante il rito la ragazza ruba un libro sopravvissuto alle fiamme. Il padre la scopre e prega la figlia di non rivelare a nessuno quanto fatto.

Il tempo passa, il nazismo mette le radici e Liesel fa amicizia con Max Vandemburg, un giovane ebreo che viene nascosto in cantina dalla famiglia Hansmann e che contribuisce alla formazione di Liesel; il ragazzo è amico del padre adottivo con cui ha fatto la prima guerra mondiale.

La voce narrante di questo piccolo capolavoro è assai particolare, si tratta infatti della Morte e questo, oltre a spiazzare inizialmente il lettore, regala uno stile narrativo diverso dal solito a questo emozionante capolavoro di narrativa.

In questo romanzo si condensano perfettamente la sofferenza che il conflitto mondiale ha portato nella vita di milioni di persone, e l'amore per i libri, per le parole, per la letture che possono essere salvifiche per ognuno di noi. E' una storia struggente, ma allo stesso tempo realistica, di una famiglia "qualunque" in cui non mancano personaggi stravaganti che daranno un'aria frizzante a tutta la vicenda.

Il libro narra di un periodo storico per nulla facile, e lo fa con un grande impatto emotivo, e che saprà regalare al lettore delle sensazioni molto forti.

Buona lettura!

Si alza il vento

Si alza il vento- Ultimo film del genio Miyazaki e dello studio Ghibli

#IORESTOACASA...con Fantasia! - Cinema, consigli di visione

Continua la rubrica dedicata ai consigli di visione, film, serie TV, film d'animazione ecc. questa settimana vi parlerò di un film d'animazione uscito nel 2013.

Si alza il vento-bisogna tentare di vivere ultimo film del genio d'animazione giapponese Miyazaki. Sua è la regia, la sceneggiatura e la storyboard.

E' il sogno, il tema scelto da Miyazaki per dire addio alle scene. Il film è in una dimensione surreale, al confine tra sogno e realtà che accompagna il protagonista Jiro durante tutto il viaggio. Il film racconta la storia dell'ingegnere Jiro Horikoshi che progetta numerosi aerei durante la seconda guerra mondiale. Nel film il volo è inteso come conquista del cielo e del vento, il piccolo Jiro sogna di parlare con l'ingegnere italiano pioniere dell'aviazione Conte Caproni a cui rivolge la domanda: Gli aeroplani si possono progettare anche se sono miope? In quanto miope non potrei mai diventare un pilota... Sarà la risposta di Caproni che volgerà la vita professionale del protagonista Gli aeroplani sono splendidi sogni, il progettista è colui che conferisce forma al sogno. Al risveglio Jiro deciderà che la sua professione sarà quella di progettare aeroplani, ma la guerra impone a chi fa questo mestiere di mettere al servizio di essa le proprie competenze e se il protagonista sogna di progettare aerei da trasporto si troverà a costruire aerei da guerra. Ma d'altra parte il suo mentore Caproni lo pone dinanzi al dilemma e le dice: Tu tra un mondo con le piramidi e un mondo senza piramidi, quale preferisci? … Quello di volersi librare in cielo è il sogno dell'umanità. Ma è anche un sogno maledetto. Gli aeroplani portano il peso del destino di divenire strumenti di massacro e distruzione. Ciò nonostante io ho scelto il mondo con le piramidi.
Tra i vari dettagli tecnici di ali, viti e metalli, il film racconta anche la storia d'amore tra Jiro e Naoko, lui egoista per vocazione e passione dovrà scegliere se rinunciare a Naoko o rinunciare al suo sogno di progettista, sarà lei a decidere per tutti e due.

Curiosità: La guerra e il volo sono temi cari al disegnatore, figlio di un ingegnere aerospaziale durante la seconda guerra mondiale l'azienda di famiglia progettò componenti aeronautici utilizzati nell'industria bellica, il piccolo Miyazaki, cresce con la passione per il volo ma anche con la colpa di essere vissuto a spese della guerra.
Lo studio Ghibli fondato da Miyazaki prende il nome dal velivolo progettato dall'azienda italiana Caproni. Nella prima parte del film sono presenti diversi modelli di velivoli progettati dall'azienda Caproni.
Per questo film sono stati utilizzati effetti sonori creati dalla voce umana: il suono del terremoto, il motore fuori giri delle auto i fischio di una locomotiva a vapore.

Mi piace perché: Perché parla di sogni che si realizzano e parla d'amore.

Consigliato: la visone e adatta a tutti: adulti ragazzi e bambini


Premi: [nomination] Premio Oscar come film d'animazione (2014)

Dove trovarlo: Su Netflix sono disponibili 21 film dello studio Ghibli

Woman in gold

Woman in gold- film sul quadro di Klimt

#IORESTOACASA...con Fantasia! - Cinema, consigli di visione

In questa rubrica vi darò dei consigli di visione, film, serie TV, film d'animazione ecc.

Vorrei cominciare con questo film uscito nel 2015


Woman in gold

Ovvero la vera storia di Maria Altmann ebrea, nipote di Adele Bloch-Bauer che intraprende una battaglia legale per tornare in possesso del famoso dipinto il ritratto di Adele Bloch-Bauer di Gustav Klimt di proprietà della sua famiglia e rubato dai nazisti. Il dipinto fu poi ribattezzato dagli stessi nazisti in La donna in oro, per nascondere l’origine ebraica della modella .
La storia si svolge alla fine degli anni '90 quando Maria, interpretato da Helen Mirren (premio Oscar per The Passion of Ayn Rand e Golden Globe per Elisabeth I), scopre di azioni legali intraprese dalle famiglie di ebrei deportati nei campi di concentramento per tornare in possesso delle opere d'arte rubate dalle SS durante il periodo nazista. Maria con l'aiuto dell'avvocato interpretato da Ryan Reynolds, comincia la sua battaglia legale nei confronti dello stato Austriaco che non vuole ridare indietro il quadro considerato la Monnalisa austriaca.
Il film è una storia di giustizia, di umiliazioni, di dolore, ma soprattutto giustizia, il quadro che ritrae la zia della protagonista Adele Bloch-Bauer commissionato a Gustav Klimt, amico e frequentatore della famiglia, fu staccato dalle pareti della casa Bloch-Bauer e in seguito esposto nella Galerie Belvedere di Vienna dove vi rimase fino alla fine dell'azione legale.

Mi piace perché: Perché parla d'arte e di un epoca storica che chiede ancora giustizia.
Consigliato: la visone e adatta a tutti: adulti ragazzi e bambini
Premi: [nomination] Miglior attrice a Helen Mirren

Lunedì 13 Aprile il film è in programmazione al canale 316 di Sky - Premium Emotion - alle 19:18!1 Siccome dobbiamo rimanere a casa, può essere l'occasione giusta per guardarlo! #IORESTOACASA...con Fantasia!!

p.s. lo trovate anche su Sky on demand

La famosa invasione degli orsi

La famosa invasione degli orsi in Sicilia (Titolo originale: La fameuse invasion des ours en Sicile). Film d'animazione del 2019

#SPUNTIDIFANTASIA! - Cinema, consigli di visione

In questa rubrica vi daremo dei consigli di visione, film, serie TV, film d'animazione ecc. Questa settimana vi consigliamo la visione del film d'animazione del 2019

La famosa invasione degli orsi in Sicilia

(Titolo originale: La fameuse invasion des ours en Sicile )

tratto dall'omonimo libro di Dino Buzzati.

Regia di: Lorenzo Mattotti.

Genere: animazione.
Disponibile su: Sky onDemand

Il cantastorie Gedeone (doppiato da: Antonio Albanese) e la sua assistente Almerina (doppiata da: Linda Caridi), sono diretti a Caltabellotta, durante la notte trovano riparo in una grotta, qui incontrano un gigantesco e anziano orso. Per intrattenere l'anziano orso (doppiato da: Andrea CamilleriGedeone e Almerina raccontano con l'ausilio delle immagini scorrevoli, la storia dell'invasione degli orsi in Sicilia.
La storia narra le vicende dell'orso Leonzio (doppiato da:Toni Servillo) che durante la caccia ai salmoni, perde suo figlio Tonio (doppiato da: Alberto Boubakar Malanchino) che viene rapito dagli umani e da quel momento, il re non ha pace finché non lo ritrova. Comincia la ricerca del piccolo Tonio per tutta la Sicilia. Il re Leonzio decide di invadere la piana dove vivono gli uomini. Con l'aiuto del suo esercito e del mago De Ambrosiis (doppiato da: Maurizio Lombardi), riesce a vincere e a ritrovare Tonio. Ben presto, però, si renderà conto che gli orsi non sono fatti per vivere nella terra degli uomini.

Curiosità:
Dino Buzzati è considerato tra i massimi scrittori italiani del Novecento,  allo stesso modo è famoso il suo libro per ragazzi , La famosa invasione degli orsi in Sicilia,che scrisse e disegnò, presente molto spesso nei programmi scolastici.
Mattotti (fumettista, illustratore, regista e sceneggiatore italiano) riesce nell'impresa di reinterpretare liberamente e rispettare l'opera del maestro Buzzati.
Pregevole il doppiaggio: Gedeone è doppiato da Antonio Albanese; il Vecchio Orso da Andrea Camilleri (in originale da Jean-Claude Carrière); Leonzio da Toni Servillo;Tonio da Alberto Boubakar Malanchino; Salnitro da Corrado Guzzanti; Orso Babbone da Roberto Ciufoli.


Premi:
Premio César 2020
•Candidatura per il miglior film d'animazione
David di Donatello 2020
•Candidatura per la miglior sceneggiatura non originale

Bif&st - Bari International Film Festival 2020

•Premio Maria Pia Fusco per l'eccellenza tecnica-artistica a Lorenzo Mattotti

Consigliato: la visione è consigliata a tutti.


Buona visione!!!

Battistero | Nuova rampa per l’accesso al monumentoAdesso il Battistero ha l’accesso per i disabili in carrozzina

Il 24 giugno 2021 è stata inaugurata la rampa di accesso per i disabili al Battistero.
Grazie ad una rampa realizzata in occasione della mostra dei Mesi e delle stagioni dell'Antelami da Sabato 12 Settembre 2020  a Venerdi 31 Dicembre 2021.

Il percorso di circa dieci metri, è costruito in acciaio zincato, cromaticamente raccordato al marmo rosa del Battistero, che consente l’accesso dal portale meridionale.
Realizzata grazie alla sponsorizzazione delle Fondazioni Cariparma e Monteparma e Comune di Parma.
La magia del Battistero e la visita guidata alle sculture dell’Antelami finalmente alla portata di chi, era costretto a fotografare il monumento solo dall’esterno.

Rimane da chiedersi se passato l'evento di Parma 2020-21 la rampa rimarrà a disposizione dei futuri visitatori in carrozzina... sara nostra premura verificare che ciò avvenga...

Link

Lavoro e disabilità | Dalla regione altri 7,3 milioni di euro

Finanziamenti per: transizione dalla scuola e formazione permanente

Parte in Emilia Romagna un progetto che ha come obiettivo quello di facilitare il passaggio dalla scuola al lavoro per i giovani con disabilità, attraverso il sostegno di una formazione permanente.
La Regione Emilia Romagna stanzia 7,3 milioni di euro varando due progetti dedicati alle persone con disabilità

• Dalla scuola al lavoro


Con un finanziamento di circa 3,8 milioni di euro, 30 progetti individuali di transizione dalla scuola al lavoro, per accompagnare i ragazzi disabili
degli ultimi anni del percorso scolastico o formativo fino all’ingresso nella dimensione lavorativa.
Dei 30 progetti approvati, 15 sono rivolti a studenti di 129 Istituti scolastici in tutto il territorio regionale, mentre altri 15 sono pensati per giovani che hanno già terminato il loro percorso scolastico. I ragazzi che si prevede di coinvolgere sono in tutto 1.016.

•Formazione permanente


Con un finanziamento di 3,5 milioni di euro, sempre proveniente dal Fondo regionale per i disabili, ha approvato progetti destinati a sostenere le persone con disabilità nell’acquisizione delle conoscenze e competenze per rafforzare il loro inserimento lavorativo e la permanenza nel mercato del lavoro.
L'offerta è di percorsi brevi (di durata compresa fra 8 e 48 ore), che permetteno la costruzione di percorsi formativi personalizzati.

Per informazioni sui percorsi scrivere a: FormazioneLavoro@Regione.Emilia-Romagna.it

Link

Parma di tutti. Le Radici del futuro. L’inclusione delle persone con disabilità tra documenti, testimonianze e azioni

Una mostra sull'inclusione

La mostra è un viaggio emozionante tra documenti, fotografie e testimonianze che raccontano la storia dell’integrazione scolastica, lavorativa e sociale delle persone con disabilità a partire dagli anni Sessanta del ’900, arrivando fino alle proposte per il futuro. 

La mostra é aperta al pubblico  fino al 3 dicembre presso il Palazzo Giordani in via Stradone Martiri della Libertà 15 a Parma nei seguenti giorni e orari:

– Lunedì, mercoledì e giovedì mattina dalle 9.30 alle 12.30

– Giovedì pomeriggio dalle 15.00 alle 17.00

PROGETTO “NESSUNO ESCLUSO”

Berceto

"Nessuno Escluso" nasce con l'intento di creare nuove opportunità di tipo lavorativo, formativo e soprattutto di inclusione, volto a favorire sempre di più l'inserimento sociale e lavorativo delle persone con disabilità.

L'intento è dare tante diverse opportunità agli utenti, che possono cimentarsi nell'imparare a svolgere un mestiere, ad affinare le proprie competenze e metterle a disposizione della comunità, il tutto grazie alla stretta collaborazione tra i gestori del progetto e il territorio sul quale si opera, in questo caso Berceto.

La durata del progetto è di un anno, e in questo arco di tempo si alterneranno diverse attività per gli utenti: si è cominciato con un laboratorio creativo a tema natalizio, con la realizzazione di decorazioni che sono state poi vendute in occasione del mercatino di Natale che si è svolto in paese; ora è attivo il laboratorio teatrale, dal titolo "Io Chi Siamo", per dare una forma alle emozioni dei partecipanti.

Nei prossimi mesi si alterneranno giornate da svolgere all'interno di attività commerciali per dare modo agli utenti di imparare a svolgere mansioni a seconda delle loro capacità, alternate a laboratori di fotografia, di manualità e di svago di tipo sportivo, grazie alle associazioni presenti nel territorio di Berceto.

Il progetto è seguito da Consorzio Fantasia, in collaborazione con il Comune di Berceto, e prevede l'affiancamento di un'educatrice agli utenti per tutti i laboratori attivi e da attivare.

Per avere maggiori informazioni su questo progetto potete consultare i nostri social:

Facebook: Progetto "Nessuno Escluso"

Instagram: progetto_nessuno_escluso

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Scambi internazionali per artisti

Per un artista, lavorare in un altro paese può essere fonte di nuovi stimoli. Si acquisiscono nuove esperienze e conoscenze e si ha la possibilità di farsi conoscere o avviare una collaborazione.
Lo scambio di artisti e operatori culturali tra paesi svolge un ruolo importante per la diversità culturale e il dialogo interculturale. Andando all’estero è possibile avviare altre attività, sviluppare le proprie creazioni, scambiare esperienze e imparare dagli altri artisti. La libera circolazione transfrontaliera dei talenti creativi promuove la cooperazione e scambi fruttuosi fra artisti provenienti da culture e tradizioni artistiche differenti.

Dove cercare?


AIR-Artinresidence online network delle residenze d'artista made in Italy. Il collaborazione con GAI Giovani Artisti Italiani
Trans Artists Foundation: centro d’informazione sugli scambi culturali specializzato in borse di studio residenziali per artisti.
On the move: rete di informazione sulla mobilità in ambito culturale; offre un quadro delle prossime scadenze, guide e altri strumenti utili.
e.mobility: comunità che promuove la mobilità in campo artistico e permette agli artisti di trovare un programma residenziale, presentare il relativo progetto e proporre incontri.
Residency unlimited: servizio gratuito che fornisce informazioni aggiornate sui soggiorni per artisti in tutto il mondo.
Res artis: rete mondiale dedicata ai soggiorni per artisti.



On the Move presenta "Move On!", una guida agile e pratica con suggerimenti e link utili per artisti e operatori culturali alle prese con le prime esperienze di lavoro all’estero. Dalla scelta della destinazione a cosa mettere in valigia, dal fare rete a come mantenere i contatti al rientro: 10 "regole d'oro" da tenere a mente per vivere al meglio le esperienze internazionali.

Allegati

Move-On

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Imprese e lavoro, l’Emilia-Romagna chiama ‘cervelli in fuga’ e talenti internazionali

it-ER Careers’, un progetto pilota nell’ambito del programma it-ER International talents Emilia-Romagna, promosso dalla Regione e gestito da Art-ER per avvicinare domanda delle imprese e alte professionalità. L’attività prevede la sperimentazione di un modello di servizi, tra cui quello di cercare casa, e di strumenti digitali per facilitare l’attrazione di lavoratori internazionali stranieri o italiani residenti all’estero in possesso di competenze specializzate ricercate dalle imprese.

Per ora si tratta di una sperimentazione, che però potrà diventare un modello per attrarre talenti da tutto il mondo ma soprattutto impedire a quelli emiliano-romagnoli di dover emigrare all’estero per trovare una occupazione all’altezza della formazione e della professionalità acquisita.

E così si parte dallo specifico profilo di sviluppatori di software internazionali la cui richiesta è emersa dal tavolo regionale dove le imprese hanno espresso il bisogno di rafforzare i servizi a supporto della ricerca di competenze qualificate e al contempo di aiutare le Pmi a rafforzare la propria capacità attrattiva internazionale.

Il progetto it-ER Careers: cos'è e come funziona.

Le imprese interessate a quel profilo e i soggetti accreditati ai servizi per il lavoro possono presentare richiesta fino alle ore 13 del prossimo 1 aprile: i soggetti selezionati saranno guidati nel percorso attraverso incontri dedicati alla definizione e formalizzazione delle richieste.

Parallelamente, i talenti interessati saranno supportati con servizi e attività dedicate per facilitare la loro candidatura e la possibilità di trasferirsi concretamente in Emilia-Romagna. Il loro coinvolgimento avverrà anche attraverso strumenti avanzati e il contatto individuale per preparare il singolo, se ritenuto idonei, ad essere presentati alle aziende partecipanti, per un'ulteriore valutazione.

Il progetto ‘it-ER Careers’ prevede una serie di azioni, tra cui una campagna internazionale di reclutamento che vedrà la collaborazione di imprese, startup e soggetti accreditati ai servizi per il lavoro realizzata in collaborazione con Future Place Leadership, una società di consulenza svedese specializzata in strategie e servizi per attrarre talenti internazionali.

Studenti, dottorandi, ricercatori o professionisti internazionali emiliano-romagnoli saranno i testimonial della strategia regionale di attrazione e trattenimento dei talenti presso le rispettive comunità di appartenenza e reti di relazione.

L'attrazione di talenti.

Da circa un anno è attivo il sito it-ER, International Talents in Emilia-Romagna, uno strumento per facilitare l’individuazione dei servizi e delle opportunità per studenti, ricercatori o lavoratori internazionali con alte competenze interessati a trasferirsi o a tornare in Emilia-Romagna. Tra questi anche la Guida ai servizi it-ER, nata dalla collaborazione dai principali portatori di interesse del territorio.

Rientra in questa strategia “On the move, l’ecosistema in movimento” che ha l’obiettivo di mettere in connessione studenti, ricercatori o lavoratori emiliano-romagnoli residenti all’estero, con il sistema dell’innovazione regionale per promuovere collaborazioni e far conoscere le opportunità in Emilia-Romagna. Un’iniziativa che ha contribuito a creare una community virtuale dei talenti internazionali, presente sulla piattaforma EROI - Emilia-Romagna Open Innovation, finanziata dalla Regione con risorse del Fondo sociale europeo.